DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] .
Per l'intensificata e febbrile azione clandestina il suo nome venne rapidamente conosciuto dai patrioti a Napoli e nelle altre province dei Regno, ma la sua azione non sfuggì neppure all'occhio vigile della polizia che nel 1798 lo arrestò per ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] indipendenza reciproca della potestà secolare ed ecclesiastica, una fede profondamente sentita senza . 16, 20; R. Donadello, Il ginnasio-liceo di Santo Stefano, in Padova e la sua provincia, XXVII (1981), 5, pp. 18 e n. 6, 31-32; 11-12, pp. ...
Leggi Tutto
ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] di Verona A. Valier intorno al libro di lui De rhetorica ecclesiastica, insieme con la risposta del Valier; l'opera era stata una sua relazione in data 30 apr. 1556 sulle opere della provincia di Portogallo; ibid., Lainii Monumenta, VII, 711-713, un ...
Leggi Tutto
CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] presto per concorso l'ufficio di redattore statistico per la provincia di Trapani, tornò ad abitare nella città natale tra stati d'assedio, il borbonismo tollerato, la proprietà ecclesiastica, gli istituti religiosi, il brigantaggio, l'assenteismo ...
Leggi Tutto
MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] sempre maggiore chiarezza attraverso le opere di destinazione ecclesiastica eseguite negli ultimi due decenni del secolo.
Quasi le quattro tele per la chiesa matrice di Paceco, in provincia di Trapani, da cui traspare uno spettro d'influenze ormai ...
Leggi Tutto
BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] alla carriera ecclesiastica, passò poi nel Real Convitto Ferdinando di Palermo. Esuberante e irrequieto B. riponeva tutte le speranze in una totale sollevazione dei comuni di provincia, per agire così al riparo del grosso delle truppe di stanza nella ...
Leggi Tutto
ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] Sarno. Ma continuando la sua propaganda, specialmente tra gli ecclesiastici, il 7 ag. 1849 venne confinato nel monastero dei "Sinistra giovane", scontava così l'opposizione fatta in provincia e nel parlamento al Nicotera, considerato uno dei capi ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] fu vicario della sua provincia religiosa; pure nel 1452 fu commissario generale per le due provincie pugliesi. Rifiutò più volte sermones breviores facti ab A. B.o De doctrina ecclesiastica, Vat. Lat.4258; De privilegiis sanctorum, nel codice ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un'altra volta i grandi di Francia, sia laici sia ecclesiastici, alla lotta contro l'eresia, ma quando la creazione importante istituzione del Patrimonium S. Petri fu il rettorato della provincia. Era stato introdotto già intorno alla metà del sec. ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] presentare dinnanzi ad un sinodo di vescovi e di ecclesiastici non solo per discutere sul problema della determinazione della C., "quasi al mio arrivo alle frontiere di questa provincia", gli indirizzò una lettera di critica nei confronti del papa ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...