Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] rendersi autonomo. Questo ramo assunse in principio la forma di provincia autonoma (1851) con un visitatore nominato dalla Santa Sede tra religioso tra le truppe, sia per i superiori ecclesiastici, timorosi di perdere i loro religiosi e quindi ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] "conservazione della quiete e libertà di detta provincia", come scriverà dopo la sua morte un altro E. cardinalium..., III, Romae 1677, coll. 943-945; A. Theiner, Annales ecclesiastici..., II, Romae 1856, pp. 1, 339, 449; Hierarchia catholica, III, ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] S. Uffizio. Come commissario del S. Uffizio per le province venete, nel '44 il D. compie indagini nei valutazione e di atteggiamento tra il governo veneto e l'autorità ecclesiastica in materia di lotta contro i protestanti, perché, in generale, ...
Leggi Tutto
Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] Adige (32,8%, con una sensibile differenza tra il 36,6% della Provincia autonoma di Trento e il 29% circa di quella di Bolzano).
La ritenuti idonei dall’autorità ecclesiastica, nominati d’intesa dalle autorità ecclesiastica e scolastica, su testi ...
Leggi Tutto
Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] che si occupava di filosofia era stato prima la scuola ecclesiastica e poi l'università, quello del dotto rinascimentale era corso in società culturali e accademie a Parigi come in provincia. Ma l'accademia ufficiale non era più il luogo preferito ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 48, 1911, pp. 117-36.
G. Zaoli, Papa Martino V e i bolognesi. Rapporti ecclesiastico-religiosi (anni 1416-20), "Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia Patria per le Provincie di Romagna", ser. IV, 2, 1912, pp. 433-543.
Id., Lo Studio bolognese ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] 1860 l’inviato Diomede Pantaleoni, il compito dell’unificazione con le province meridionali era senz’altro «un’ardita prova», ma «con la governo provvisorio, composto da nobili e da autorità ecclesiastiche, il che sembrò indicare un ritorno al potere ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] strutture difensive, concesse in un primo tempo al controllo ecclesiastico e in seguito passate nelle mani delle signorie locali; testimoniati sotto il nome di Asia Centrale, altra provincia sostanzialmente iranica, dove si manifestano però anche ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] a Padova nell'età di S. Antonio, "Convegno internazionale di studi, Padova-Monselice 1981" (Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, 16), Padova 1985, pp. 457-465; A. Cadei, Cori francescani ad ambulacro e cappelle radiali, ivi, pp. 467 ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] erogazioni necessarie al carico della rete. In ogni provincia vi è una direzione dell'acqua, incaricata di oggetto di entusiasmo da parte dell'aristocrazia, sia laica che ecclesiastica, detentrice dei diritti regi sulla grande maggioranza dei corsi d ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...