Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] crea Cesare prima vicario (9 marzo 1500), poi duca di Romagna (maggio 1501): per cui la più ricca provincia dello stato ecclesiastico è sottratta bensì alle opposte ambizioni dei Fiorentini, dei Veneziani, dei Milanesi, ma è anche divenuta dominio ...
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La parola censura ha varî significati. Censura è una delle punizioni previste dal vigente stato giuridico nei riguardi di funzionarî impiegati ed agenti dello stato. Censura ecclesiastica è altresì la [...] sottoposto preventivamente alla sua revisione e approvazione tutto ciò che da ecclesiastici e laici s'intenda stampare quando si tratti del domma a Firenze e degli uffíci di governo in provincia. Per un successivo motuproprio 30 gennaio 1793, in ...
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Filosofo e teologo, nato il 1079 al Pallet (Palatium; ond'è chiamato spesso nei manoscritti peripateticus palatinus), in Bretagna, non lungi da Vantes. Egli stesso, in un'epistola d'indubbia autenticità, [...] gran parte del successivo. Peregrinò, come si soleva, di provincia in provincia, in cerca dei più rinomati maestri, finché giunse alla lui, Astrolabio, onde fargli ottenere una prebenda ecclesiastica.
Molti ed assai diversi giudizî espressero, intorno ...
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Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] più: con l'acquisto della Pomerania posteriore, dei territorî ecclesiastici di Magdeburgo, di Halberstadt e di Minden creò le tappe d'una strada, che doveva ricongiungerlo alle sue provincie del basso Reno.
Col Grande elettore la storia della marca ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] . Aureliano passò in Asia, con le legioni delle provincie danubiane, vinse in Siria il generale palmireno Zabdas, e nelle questioni relative all'amministrazione e alla disciplina ecclesiastica. Il che peraltro risponde ai criterî di accentramento ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] Roma 1711) e il Moroni (Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, II, pp. 226-227), non sono mai esistiti. 5 monasteri di mona che con 105 religiose. Gli aleppini, 2 provincie, 14 case, la cura del vicariatopatriarcale dei maroniti in Egitto, l ...
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TIMOTEO
Silvio Rosadini
Personaggio del Nuovo Testamento (Atti, XVI, 1-3). Quando, verso il 50, S. Paolo ripassò per Listri, gli fu mostrato questo discepolo (probabilmente da lui condotto alla fede [...] Giudea (Ebr., ivi), poi fu messo a capo delle chiese della provincia d'Asia, corse quindi a visitare il suo maestro a Roma, vedere il riflesso di dottrine gnostiche e di una gerarchia ecclesiastica, che giudicò appartenere alla metà del sec. II; ...
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SUBIACO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gustavo GIOVANNONI
Raffaello MORGHEN
Tammaro DE MARINIS
Cittadina del Lazio, situata fra i 400 e i 470 m. sulla destra dell'alto Aniene. L'abitato conserva [...] romana specialmente nell'ambito della proprietà ecclesiastica. La popolazione appare divisa in , 177, ibid., n. 44. - Per l'assisa del 1193, v. Statuti della provincia Romana pubbl. dall'Istituto storico italiano, II, Roma 1929. - Per i monumenti, v ...
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ECCLESIASTICO Il termine si trova adoperato nella legge 28 giugno 1866, n. 2987, che all'art. 2 dà facoltà al governo di pubblicare ed eseguire come legge le disposizioni già votate dalla camera elettiva [...] enti soppressi, per l'innanzi di spettanza della cassa ecclesiastica, dando come corrispettivo a questa una rendita sul debito annuo reddito).
3. La legge 19 giugno 1873, che estende alla provincia di Roma le leggi 7 luglio 1866 e 15 agosto 1867 (e ...
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TERAMO (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Roberto ALMAGIA
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Città dell'Abruzzo, sul versante del Mare Adriatico, dal quale dista in linea d'aria circa 30 km. [...] 1935, p. 67 seg. e passim; N. Palma, Storia ecclesiastica e civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli, Teramo popolazione era pertanto di circa 117 ab. per kmq. La provincia comprende in sostanza i bacini del Vomano, del Tordino e ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...