Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] secolo, Damasco fu la capitale dello Stato arabo e la S. la provincia preferita. Quando, nell’8° sec., gli Abbasidi fissarono la loro residenza ; Giovanni di Efeso, autore di una Storia ecclesiastica e di un libro delle Vite dei beati orientali ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] (presso la cancelleria del tribunale di ogni capoluogo di provincia) di un pubblico registro delle p. giuridiche. Delle dalla concessione speciale da parte della competente autorità ecclesiastica (istituti di vita consacrata, associazioni ecc.).
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] km2 con circa 2.469.322 ab. nel 2008), divisa in 3 province, comprende il territorio che va dal Lago di Prespa alla Mariza, chiuso a gli Slavi della zona balcanica, la lingua slavo-ecclesiastica fu gradualmente spodestata, come lingua culturale, dai ...
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(lat. Helvetii) Antica popolazione celtica. Dapprima (forse dal 5° sec. a.C.) abitò fra il Reno, il Meno e il Giura Svevo, alla fine del 2° sec. a.C. si trasferì nel territorio dell’ Elvezia, odierna [...] Cesare non consentì loro l’attraversamento del Rodano e della provincia romana; allora, risaliti a N., invasero il paese degli che rimane il più importante testo della vita ecclesiastica svizzera. Una riaffermazione dell’ortodossia calvinista contro ...
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(cat. Girona) Città della Spagna nord-orientale (94.484 ab. nel 2008) nella Catalogna, capoluogo dell’omonima provincia. Sorge alla confluenza dei fiumi Oñar e Ter.
La latina Gerunda fu uno dei più importanti [...] contea omonima nella Marca Hispanica; passò in seguito sotto i conti di Barcellona. Dal 10° sec. fu centro di cultura ecclesiastica, poi anche giuridica; Giacomo I vi riunì le Cortes catalane (1240 e 1241). Il declino, iniziato con i massacri di ...
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Nobili greci, detti gli "apostoli degli Slavi" (Cirillo 827-869; Metodio 815 circa - 885), erano figli del magistrato Leone, legato alla corte di Bisanzio. Alla morte del padre, sotto la protezione del [...] Metodio passava in Macedonia ad amministrarvi una provincia, mentre Costantino (che si chiamò Cirillo continuò l'opera in Moravia organizzandovi tra l'altro una gerarchia ecclesiastica in qualche modo autonoma, che finì con l'affermarsi, nonostante ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] miliardi elevabili a 18, se si tien conto delle entrate delle provincie e dei comuni. Non sono pubblicate invece dal 1935 le spese di vescovo evangelico del Reich, suprema autorità ecclesiastica. Sotto la pressione del regime, i rappresentanti ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] dei seni e oggetti di ornamento). A Pontevecchio, in provincia di La Spezia, si rinvennero 9 stele ancora infisse , 1990; Galleria di Villa Grimaldi a Genova-Nervi, 1993) ed ecclesiastica (Museo del tesoro del santuario di N. S. della Misericordia di ...
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Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 e morì il 2 febbraio 1769. Studiò a Bologna, a Padova, e a Roma. Diventato protonotario nel 1716, fu governatore a Rieti e poi a Fano, uditore di Rota per [...] Oltre la lotta continua con le corti per la giurisdizione ecclesiastica, la più importante del suo pontificato fu quella dei gesuiti loro: Luigi XV chiese che i gesuiti francesi formassero una provincia autonoma (1762). Il papa e il Ricci, generale ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa (card. Albino Luciani)
Giovanni Caprile
Nato a Forno di Canale (dal 1964 Canale d'Agordo) in provincia e diocesi di Belluno, il 17 ottobre 1912, da famiglia operaia, compì gli [...] quella di Agordo, nel 1937 ritornò nel seminario di Belluno come vicedirettore e docente di teologia, diritto canonico, storia ecclesiastica e arte, conseguendo anche la laurea in teologia presso la Pontif. Univ. Gregoriana in Roma. Espletò pure le ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...