BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] ,ibid., 3, p. 79; Id., Il Congresso generale delle Legazioni di Bologna,Forlì e Ravenna nel gennaio 1832. Notizie e documenti inediti, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provinciedi Romagna, s. 4, XXII (1932), 4-6, p. 323 ...
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CASALINI, Giovanni Battista
Alberto M. Rossi
Nato a Rovigo il 20 sett. 1841 da Vincenzo e Teresa Durazzo, frequentò prima il ginnasio vescovile di Rovigo e quindi il liceo pubblico di Verona. Nel 1859, [...] acclamato presidente dell'Associazione fra proprietari e fittavoli della provinciadi Rovigo, una delle prime organizzazioni padronali sorte in Italia. D'intesa poi con le Associazioni di Ferrara, Bologna, Ravenna e Parma il C. fondò la Federazione ...
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CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] due altri scolari di Guarino, Antonio Bresciano e Bartolomeo Roverella. Di costui, che fu poi arcivescovo diRavenna, il C. del duca Borso, che nel 1455 lo fece camerlengo per la provinciadi Rovigo e nel 1463 capitano generale del Polesine. Il 10 ...
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Nel diritto pubblico romano, la più antica fra le magistrature minori, attestata dal 5° sec. a.C.: con l’introduzione del consolato, ciascuno dei 2 consoli ebbe come ausiliare un quaestor, in origine di [...] delle coste, con sede a Ostia, a Cales in Campania, a Rimini o Ravenna e forse a Lilibeo), crebbe ancora con l’aumento delle province, con la necessità di assegnare aiutanti a ogni governatore e anche per facilitare l’incremento del senato, nel ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] che tutte quelle città che entro i confini di ogni provincia e regione si distinguono per l’aspetto e Wharton, Refiguring the Post Classical City. Dura Europos, Jerash, Jerusalem and Ravenna, Cambridge 1996, pp. 85-104.
129 Tesi sostenuta invece da ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] essere inviati a corte solo dopo che il governatore diprovincia li avesse esaminati e approvati con sua astructio95. A ’età bizantina, Atti del Convegno internazionale di studio (Ravenna 5-8 aprile 2001), a cura di G. Bonamente, A. Carile, in ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] I 1,10. Sul coinvolgimento di Massimiano, cfr. Paneg. 6(7)11-12. Secondo altre fonti, Severo è ucciso a Ravenna, cfr. Aur. Vict., Caes. 237-259.
28 La testa di Massenzio è poi trasferita in Africa e mostrata nelle province. Sui festeggiamenti a Roma, ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Diocleziano affidò vari governi delle nuove province italiche a senatori, alcuni di antica nobiltà, e Costantino utilizzò all’interno di una corte cristiana e tra cristiani. Onorio, da Ravenna, dopo aver sanzionato l’elezione di Eulalio, cambiò ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] Costantino ad Anulino, governatore della provincia d’Africa, in cui gli prescrive di restituire ai cristiani i beni di Gallieno, nonché quello di Galerio, cfr. Ch. Delvoye, Encore sur l’édit de Milan, in Studi in memoria di Giuseppe Bovini, Ravenna ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] dominio del mare col suo sangue. Et ch'haverebbe potuto ritenersi Ravenna et Cervia, liavendo molto ben forze per mantenerle; quasi inferendo di Halle; un buon alleato poteva essere, in Italia, il duca di Savoia. E quando, nel 1609, le Province Unite ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini grandi, ovali, a buccia pruinosa, nero-violacea,...