CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] civium'': l'ideologia della cattedrale nell'età comunale, in La pace di Costanza 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed Impero, "Atti del Convegno, Milano-Piacenza 1983", Bologna 1984, pp. 135-149; Pievi e parrocchie in ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] alla memoria di Bonifacio VIII, in merito alle dimissioni di Aimerico da Piacenza dal generalato di Viterbo e di Pistoia ebbero in lui un benefattore, come in genere l'intera provincia romana alla quale apparteneva e l'Ordine dei Servi di Maria di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Provincia seraphica S. Francisci di fine ’500, «Franciscana», 4, 2002, pp. 169-372.
63 J. Dalarun, Il monastero di Santa Lucia di Ursulines and female education in Seventeenth-Century Parma and Piacenza, «Sixteenth Century Journal», 36, 2005, pp. ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] madre, lasciò per sempre la sua casa e la provincia del Leinster. Dapprima C. fece parte della comunità 242; D. Maestri, Il culto di s. C. in Italia, Piacenza 1955; V. Polonio, Il monastero di S. Colombano di Bobbio dalla fondaz. all'epoca carolingia ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Piacenza nel 1095). In verità P. si dimostrava buon successore di Urbano II, di cui riprendeva la politica di vescovo di Compostella, il quale, d'accordo con i vescovi della Galizia, mirava a fare di tale regione una provincia ecclesiastica ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] concilio lateranense anche a Milano e Piacenza che continuavano a schierarsi dalla parte di Ottone IV. Dopo aver lanciato di mano della città, elevata al rango di capitale diprovincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di Tuscia e di ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] di Propaganda Fide fu chiamato a occuparsi di Pietro Codde, il vicario della provincia d'Olanda sospettato di jansénisme, a cura di A. M. P. Ingold, Paris-Lyon 1902, pp. 54, 127, 143, 145; A. Arata, Ilprocesso del card. Alberoni, Piacenza 1923, ad ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] di papa Innocenzo IV. Testamento e atto di donazione mostrano quanto fosse legato al convento di S. Savino a Piacenza e al convento di nella vita della provincia concedendo alla società degli Ammannati di Pistoia il diritto di zecca a Ravenna ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] III, sottraendo alla sua giurisdizione le diocesi di Bologna, Modena, Reggio, Parma e Piacenza. Esplicitamente poi, nel 1114 - il della sua provincia ecclesiastica, e quindi anche su Bologna, compresi i diritti di consacrazione e di obbedienza ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] La marca d'Ancona era certamente considerata una provincia molto importante, come dimostra già il fatto che spesso colpevole di atti di violenza. Firenze e Piacenza conclusero un accordo al fine di tutelare i loro mercanti dai saccheggi di Corrado. ...
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piacentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Placentīnus, der. di Placentia «Piacenza»]. – 1. Appartenente o relativo alla città di Piacenza, capoluogo di provincia dell’Emilia: dialetto p. (anche come s. m., il piacentino); territorio p. (o, come...
postvitellone
s. m. (scherz.) Epigono dei giovani indolenti e perditempo, dediti al solo divertimento, tipici della provincia italiana degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. ◆ Morandi e Bersani hanno in comune l’aria da “postvitelloni”...