Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] per casa. Bucarest va popolandosi principalmente per l'immigrazione dalla provincia e la sua popolazione è assai prolifica (34‰ presso i Macedonia con Strumica e un confine comune con la Grecia. Serbia e Montenegro si spartirono il sangiaccato di ...
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TIBERIO, Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero, dopo l'adozione di Augusto: Tiberius Iulius Caesar)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano. Nato il 16 novembre del 42 a. C. da Tiberio Claudio Nerone primo [...] governatore di grande esperienza come Poppeo Sabino, della Mesia, ebbe anche il controllo delle senatorie Macedonia e lavori compiuti e fra l'altro delle vaste costruzioni di strade nelle provincie, si può avere un'immagine dell'opera compiuta da ...
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L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] un tribunale per perseguire l'uccisione di Cesare. Bruto (che nel frattempo aveva occupato di sua iniziativa la Macedonia e l'Illirico e, con Cassio, aveva ricevuto dal senato il potere supremo sulle provincie d'Oriente) venne condannato, come gli ...
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MITRIDATE VI Eupatore, re del Ponto
Mario Attilio Levi
Nel 120 a. C. Mitridate Filopatore Filadelfo (o Evergete) fu assassinato, e il regno fu diviso, per testamento, fra la vedova Laodice e i due figli [...] , a ritornare allo statu quo dell'89 a. C., restituendo così tutta la provincia romana e i regni di Cappadocia e di Bitinia e la Paflagonia, ottenendo per contro il titolo di rex socius atque amicus P.R., mentre Silla si sarebbe impegnato ancora a ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] tornando sua sposa alla morte di questo.
Eletto tribuno militare, assunse il comando di una delle legioni della Macedonia e riuscì con l'esempio e costumi degli abitanti e delle possibilità di ciascuna provincia. Ritornato a Roma, ed eletto questore ...
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Nome di antica popolazione affine e non ben distinta dai Geti, le cui sedi, naturalmente non sempre rigorosamente chiuse dagli stessi confini, si possono porre lungo il corso del Basso Danubio e specialmente [...] Tra il 112 e il 109 a. C., quando i governatori romani della Macedonia, M. Livio Druso e M. Minucio Rufo combattono gli Scordisci di Tracia, molesti vicini alla provincia, sono tra gli alleati degli Scordisci ricordati anche i Daci (Frontin., Stratag ...
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TRIBUTO
Ugo Enrico Paoli
. Antichità. - Prestazione diretta e tributo. - L'ordinamento finanziario dei Greci, quale soprattutto ci appare in Atene, è molto diverso dal nostro. Di questa diversità la [...] C. la conquista delle provincie orientali determinò nelle casse dello stato un così largo afflusso di denaro che il tributum lo stipendium è pagato o in denaro (così di regola nelle Gallie e nella Macedonia) o in natura: silfio (Cirenaica), cera, ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] pure imitarono l'esempio dei Tolomei e dei Seleucidi. In Macedonia il culto ufficiale del sovrano non attecchì in modo profondo e prudenza. Dopo la vittoria di Azio, Augusto permise alle provincie d'Asia e di Bitinia di tributargli un culto, ma volle ...
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I cimiteri di guerra italiani. - Nei primi mesi che seguirono l'armistizio di Villa Giusti, gli enti militari dislocati nel territorio dell'ex-zona di guerra provvidero a un primo ricupero delle salme [...] per la maggior parte a capoluoghi diprovincia: precisamente le opere di Aquileia, Bassano del Grappa, Brescia, infine si costruirono cimiteri ex novo (in Francia, Germania, Macedonia, ecc.).
Secondo la statistica definitiva (maggio 1934) i ...
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Imperatore di Oriente dal 395 al 408 dopo Cristo. Nato nel 377 da Teodosio e da Aelia Flaccilla, ebbe a precettori il filosofo pagano Temistio e il cristiano beato Arsenio, che informò il suo carattere [...] nella Macedonia e nella Grecia; e Stilicone, contando sull'acquiescenza di Eutropio, rinnovò il tentativo di estendersi lonta na provincia d'Africa, dove essendosi il governatore, Gildone, ribellato ad sonorio, fu, per consiglio di Eutropio, preso ...
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licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...