CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] giurisdizione imperiale che l'imperatore Carlo IV dìLussemburgo aveva nel 1355 confermato all'allora presule Romae 1666, pp. 109, 188, 192, 325; Id., De Romana provincia ordinis praedicatorum, Romae 1670, p. 314; F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] Giovanni XXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella provinciadi Siena, permesso che fu accordato (forse in conseguenza dei suoi rapporti con Niccolò diLussemburgo?) costantemente al suo seguito: tale presenza è documentata ...
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FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] Chana Orloff uno studio vicino ai giardini del Lussemburgo.
A Parigi rafforzò la sua amicizia con Viani in The Studio, LXXXV (1925), p. 112; D. Mari, Artisti scomparsi, in Provinciadi Como, 4 dic. 1941; F. Sapori, Scultura ital. moderna, Roma 1949, p ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provinciadi Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] patriarca: in tale circostanza il decano di Aquileia e i due confratelli elessero Ludovico di Teck (1412-39), candidato dal re dei Romani Sigismondo diLussemburgo.
Un mese dopo Federico di Polcenigo fece testamento, nominando suoi eredi universali ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] incorporata nella provincia Lugdunense IV; ormai con il nome di P., fece parte del regno romano di Egidio e poi di Siagrio. Nel Si costruirono grandi chiese barocche di ispirazione italiana, e residenze come il Palazzo del Lussemburgo (dal 1615, S. ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e dei Lussemburgo, continuarono la loro espansione: dalla fine del 14° alla metà del 15° sec. divennero padroni di tutti i le province che desideravano l’unione alla Germania. Dopo la sommossa socialista di Vienna (15 luglio 1927), con il governo di H ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] fu compresa nel ducato di O., formato dalla provincia storica dell’Orleanese (corrispondente agli attuali dipartimenti di Loiret, Loir-et dalla follia di Carlo VI) e verso l’Impero (acquistò il Lussemburgo). Lottò contro i duchi di Borgogna Filippo ...
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Città della Francia settentrionale (183.837 ab. nel 2006) nel dipartimento della Marne, nella regione della Champagne-Aedenne, a 86 m s.l.m., sulla riva destra della Vesle. R. è il principale centro per [...] della Mosa, sconfinando nel Belgio e Lussemburgo. Un altro centro dei Remi , fu elevata a capoluogo della provincia Belgica secunda. Durante il secolo propria resa incondizionata agli Alleati.
La porta di Marte, arco di trionfo a tre fornici, è tra ...
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Kaũnas (pol. Kowno, russo Kovno, ted. Kauen) Città (381.007 ab. nel 2020) della Lituania, capoluogo dell’omonima contea (8089 km2 con 562.841 ab. nel 2020), posta in posizione favorevole per la difesa [...] entrata a far parte (1569) del regno di Polonia, nella prima metà del 17° 1796, fu fatta capoluogo dell'omonima provincia nel 1842. Nella Russia zarista assolse della cultura per il 2022 insieme a Esch-sur-Alzette (Lussemburgo) e a Novi Sad (Serbia). ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] abbia effetti in due o più provincie. In difetto di deposito e di pubblicazione il contratto non ha efficacia. la Danimarca, la Francia, la Germania, la Gran Bretagna, il Lussemburgo, l'Olanda, il Portogallo, la Spagna, la Svezia e la Svizzera ...
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Fiscopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato da clamorose evasioni fiscali. ◆ lo scandalo della lista distribuita dalla Germania a dodici Paesi europei perché scatenassero la caccia all’evasore fiscale, ha reso un gran servizio alla Svizzera, appannata...