DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] di D. regna per noi la più completa oscurità. Sappiamo tuttavia che crebbe nella Scizia minore (parte della antica provincia 1961, pp. 67 ss.; D. Chavasse, Les lettres de saint Léon le Grand dans le supplément de la Dionysiana et de l'Hadriana..., ...
Leggi Tutto
Gregorio V
Wolfgang Huschner
Bruno, il futuro papa, era uno dei figli del conte Ottone di Worms (morto nel 1004), nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda [...] offerta di Crescenzio e diLeone e, nel febbraio-marzo 997, venne eletto papa, scegliendo il nome didi Ravenna e di Capua e ben ventisei vescovi. La maggioranza proveniva dalla provincia ecclesiastica di Roma e dal resto dell'Italia, ma tra di ...
Leggi Tutto
Gregorio II, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole e collegi, in cui era esercitata l'amministrazione patrimoniale [...] scontro che di lì a poco oppose G. all'imperatore bizantino Leone III Isaurico (717-741). Appena liberata Costantinopoli dall'assedio degli Arabi, questi si dedicò alla riorganizzazione dell'Impero interessandosi anche delle province italiane, dove ...
Leggi Tutto
CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] cominciò gli studi di teologia e a Laval, nel 1852, fu ordinato sacerdote da monsignor Douvie. Rientrato in provincia, fu chiamato a dell'Accademia bolognese. Con l'ascesa alla cattedra di s. Pietro diLeone XIII, crebbe negli ambienti vaticani e nel ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] passaggio tra il secolo XIX e il XX, tra i pontificati diLeone XIII e Pio X; sulla scia dei fermenti suscitati dall’ 2009; sugli esperimenti americani, culminati nella guida della provincia mexicana da parte del piemontese Camillo Crivelli: M. ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] verso la fine del 1460 Francesco fu eletto ministro della Provincia francescana di Genova, ma non sappiamo se la notizia sia esatta tirés des archives et des bibliothèques romaines, III, Sixte IV-Léon X. 1471-1521. Première section, Paris 1878-82, pp. ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] d’ordine scandita da Léon Gambetta nella Camera francese: «Le cléricalisme? Voilà l’ennemi».
La comparsa di questi vocaboli nella In almeno 45 province e 55 località si costituirono in rapida successione circoli di «Amici di Don Basilio», intorno ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] verso una sempre maggiore accettazione del probabilismo, un brano diLeone XII, nell'enciclica Caritate Christi, 25 dicembre 1825, della capitale francese verso il 1880, dove arrivò dalla provincia non ancora quindicenne per gli studi secondari: "Je ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di ottobre. Membro di una nobile famiglia della provincia dei Marsi, L. entrò nel monastero di Montecassino all'età di I. Lieftinck, Des nouveaux fragments de la Chronique cassinienne de Léon de Marsico, dans un psautier de Stavelot…, in Scriptorium, ...
Leggi Tutto
CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] consolidare il dominio pontificio in queste province. Già il 25 agosto Pietro di Mattiolo poté registrare il suo ingresso nella e León (13 giugno 1431), con il compito preminente di promuovere la crociata per la conquista del regno moresco di Granada ...
Leggi Tutto
adelantado
delantado ‹adħelantàdħo› s. m., spagn. [der. di adelante «avanti»]. – Antico funzionario spagnolo residente in province di frontiera (Castiglia, León, Asturie, Galizia, Andalusia, ecc.), con poteri amministrativi e giudiziarî in...
kirman
kìrman s. m. – Pregiato tappeto persiano che prende nome dal luogo di produzione, la città e provincia di Kirmān, nell’Iran sudorientale: è un tappeto figurato, a superficie lucida (per l’impiego della lana di capra), con al centro...