GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] provincie e 3 vice provincie, 521 collegi, 49 seminarî, 54 case di probazione, 280 residenze e case di missioni, 24 case professe, e in tutto più di Colombia, León, Portogallo, Messico, Toledo; l'inglese in quattro con una vice provincia: Inghilterra ...
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PETRA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
. Città capitale del regno dei Nabatei (v.), attualmente costituente un grandioso complesso di rovine, il cui scavo è stato appena iniziato. Sorge [...] l'unica fonte di guadagno e di prosperità per i Nabatei and the Holy Land during the years 1817-18, ivi 1823; Léon de Laborde e M.-A. Linant, Voyage dans l'Arabie R. Brünnow e A. v. Domaszewski, Die Provincia Arabia, voll. 3, Strasburgo 1904-09; G ...
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Stato del Venezuela, situato tra quelli di Bolívar, Guárico, Zamora, Táchira e la Colombia. Comprende la zona pianeggiante (non superiore ai 200 m.) incisa dalle valli, all'incirca parallele, dell'Apure, [...] territorio fu liberato dalle truppe spagnole. Diviso il Venezuela in tre dipartimenti per opera di Bolívar (1821), la provincia dell'Apure fu acclusa in quella di Caracas; nel 1826, fece parte del dipartimento dell'Orinoco. Poco dopo, la regione fu ...
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MERA, Juan León
Uomo politico e scrittore ecuadoriano, nato nel 1832 in Ambato (Tungurahna), dove morì nel 1894. Diede vigoroso impulso alla cultura del suo paese, alla cui vita politica partecipò come [...] provincia nativa. Fu uno dei fondatori dell'Accademia ecuadoriana, alla quale portò il suo contributo di dotto Quest'arte narrativa, sobria e lieve, si fa più matura nella prosa di Cumandá (1879), un dramma tra i selvaggi, dove la natura agisce al ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] provincia dello spirito settario, contrastato dalle autorità con misure unicamente poliziesche che avevano più l'effetto di accelerarne l'espressione che di politica diLeone XII. Rientrati tutti i propositi di fare del Papato il centro di gravità ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] Ellade fu trasformata in provincia romana. La prassi seguita da Roma non prevedeva disegni di integrazione politica e quando il corridore Leondi Ambracia incolpò gli ellanodici di aver favorito la vittoria dell'avversario Eupolemos di Elide. Un ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] nel 1871. Il Louvre venne diretto da illustri conservatori quali Léon de Laborde (1807-1869), Henri Barbet de Jouy (1812- Sorbona, ma anche fondi provenienti dalla provincia, secondo una politica di concentrazione che regolò, nello stesso periodo, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 40): Bruxelles (Bibl. Royale, 2719 ff. 245r-246r); alla l. eius qui in provincia ff. si certum petatur (D. 12, 1, 41): Bruxelles (Bibl. Royale, nel 1427 per il León e nel 1433 per la Castiglia, e, per il Portogallo, di quella inscritta da Alfonso V ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] architettonico ne disegna una 'provincia' indipendente dall'esuberante tradizione 1959, p. 318); la c.-albero della vita della Bibbia diLeone sakellários, la c.d. Bibbia della regina Cristina di Svezia, degli inizi del sec. 10° (Roma, BAV, ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] nel difendere dignità e spazi del volgare e uno di loro, ➔ Leon Battista Alberti, propugna a metà Quattrocento il significato vol. 2°, pp. 497-552.
Dardi, Andrea (1992), Dalla Provincia all’Europa. L’influsso del francese sull’italiano tra il 1650 e ...
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adelantado
delantado ‹adħelantàdħo› s. m., spagn. [der. di adelante «avanti»]. – Antico funzionario spagnolo residente in province di frontiera (Castiglia, León, Asturie, Galizia, Andalusia, ecc.), con poteri amministrativi e giudiziarî in...
kirman
kìrman s. m. – Pregiato tappeto persiano che prende nome dal luogo di produzione, la città e provincia di Kirmān, nell’Iran sudorientale: è un tappeto figurato, a superficie lucida (per l’impiego della lana di capra), con al centro...