TORNABUONI
Eleonora Plebani
– La famiglia Tornabuoni ebbe origine a Firenze il 19 novembre 1393, quando Simone di Tieri di Ruggero Tornaquinci decise di costituire un casato autonomo lasciando il gruppo [...] prevedeva – anzi raccomandava, secondo i consigli diLeon Battista Alberti – l’uso massivo e e diocesi. Cinquecento anni di storia, in Bollettino della Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provinciadi Cuneo, CIL (2013), ...
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RAZZETTI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
RAZZETTI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, dal bresciano Gioacchino, nel 1801 (L’Occaso, 2008, p. 174).
Nel 1819 studiava presso l’Imperial Regio Liceo di Mantova (Ferrari, [...] 1833 e divenuta nel 1875 Commissione conservatrice di belle arti della Provinciadi Mantova (L’Occaso, 2008, pp. 1822: indagine archivistico-bibliografica, in Il S. Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti. Atti del Convegno... 1972, Mantova 1974, ...
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MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] in tre zone: Castiglia-León, Andalusia e Aragona. Nella prima si distinguono i due nuclei base di Toledo, che si estende dell'attività delle botteghe di Granada, di Siviglia e di Toledo; nei tappeti fabbricati nella provinciadi Albacete, a Chinchilla ...
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Machiavelli, Guido
Antonella Scarfò
Nacque presumibilmente tra il 1512 e il 1513 da Niccolò e da Marietta Corsini, quarto di sette figlie e figli. Di salute cagionevole e di animo sensibile, divenne, [...] ispirata dalla vita in provincia e i Vizi causati dalle abitudini urbane («invidia», «ambizione»), frutto di un allontanamento dalla 179; Traduzione dell’inizio del libro primo del Momo diLeon Battista Alberti, BNCF, CM V 182; Ex Adelphis traductio ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] nella provinciadi Ravenna. A Roma assisteva alla proclamazione della Repubblica; quindi, per missioni di i suoi tempi, Bagnacavallo 1922; D. Tosi, V. C. "leondi Romagna", in Boll. del Museo del Risorg. di Bologna, II (1957), pp. 233-248; Id., V. C ...
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SIGINOLFO, Giovanni
Serena Morelli
– Nacque in data imprecisata, verso la fine della prima metà del XIII secolo, da Pietro Siginolfo e da una certa Marotta.
Esponente della nobiltà napoletana del seggio [...] Rubeo, di portare a corte il denaro raccolto nella provincia del giustiziere di Terra di Lavoro, Per la storia di Napoli angioina: la collina di Posillipo, a cura di A. Leone, in Ricerche sul Mezzogiorno napoletano, a cura di A. Leone, Napoli 1996, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito della tradizione di pittura narrativa che caratterizza l’arte veneziana [...] il disagio di fronte alla nuova pittura di Giorgione e Tiziano costringe Carpaccio a lasciare Venezia per la provincia, confinandolo di Antonello da Messina. La perfetta padronanza prospettica presuppone invece la conoscenza dell’opera diLeon ...
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TORNABUONI, Giuliano
Vanna Arrighi
TORNABUONI, Giuliano. – Nacque a Firenze il 7 settembre 1474, quartogenito di Filippo di Francesco e di Maddalena di Donato Bruni.
Di famiglia ricca e potente, strettamente [...] ad indices; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte diLeone 10, 1514-1516, a cura di V. De Caprio, Roma [1984], pp. 160- Cinquecento anni di storia, in Bollettino della Società degli studi storici, archeologici ed artistici della provinciadi Cuneo, CIL ...
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PUGLIESE LEVI, Clemente
Francesco Franco
PUGLIESE LEVI, Clemente. – Nacque a Vercelli il 30 settembre 1855 da Leon David e da Ester Segrè.
La famiglia godeva di grande agiatezza economica e il secondo [...] Leon David nel tempo libero sembra si dedicasse al disegno, ma fu il pittore vercellese Carlo Costa a impartire le prime lezioni di 195-207; L.M. Sereno, L’attività artistica di C. P. L., in Provinciadi Vercelli, 14 luglio 1936; A. Ottino Della ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] e dopo la sua morte gli effettivi consistevano di una sola legione, la VII gemina, composta di elementi reclutati per lo più nella provincia, e acquartierata a Leòn (Legio), nelle Asturie, e di qualche reparto ausiliario. I porti meglio attrezzati ...
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adelantado
delantado ‹adħelantàdħo› s. m., spagn. [der. di adelante «avanti»]. – Antico funzionario spagnolo residente in province di frontiera (Castiglia, León, Asturie, Galizia, Andalusia, ecc.), con poteri amministrativi e giudiziarî in...
kirman
kìrman s. m. – Pregiato tappeto persiano che prende nome dal luogo di produzione, la città e provincia di Kirmān, nell’Iran sudorientale: è un tappeto figurato, a superficie lucida (per l’impiego della lana di capra), con al centro...