PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] provincia e infine, nel marzo 1420, rettore di vari centri del Patrimonio, dell’Umbria e della Sabina, con l’incarico di battaglia dell’Aquila del 2 giugno 1424.
Dopo un breve e imprecisato soggiorno a Dax (accompagnato dal nipote Michele di Drudo, ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] città dell'Aquila, ma non di Ancona avvenne in quel torno di anni.
L'ultimo dei Monti di pietà fondato da M. fu quello diprovincia Lauretana…, II, Sassoferrato 1940, p. 138; III, ibid. 1941, pp. 19 s., 104, 212; G. Fabiani, Gli ebrei ed il Monte di ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] l'Adige, e quella rappresentante l'Allegoria di Candia (Giove riceve lo scettro dall'aquila; l'Allegoria di Cipro nel terzo rilievo è di Danese Cattaneo), inoltre alcune figure di , Un "Satiro" di Tìziano Minio?, in Padova e la sua provincia, VII, 1, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] per evitare il declassamento di Bologna a provincia periferica del nuovo Stato. L'aggregazione degli ex l'anno prima durante il suo viaggio in Italia.
Insignito delle più alte onorificenze (gran croce dell'Ordine della Corona ferrea, grand'aquila ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] . Ciminelli (Serafino Aquilano, di cui sarà l'esecutore testamentario), entrò a far parte della cerchia di letterati riuniti nell' di quella provincia alcuni ecclesiastici che facevano parte del seguito del Valentino, come il governatore di ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] all'industria assieme a E. Ferrari, L. Bazzani, F. Jacovacci e C. Aureli. Subito dopo diventò direttore dell'Ufficio tecnico per la conservazione dei monumenti di Roma e provincia e delle provincediAquila e Chieti. Nel quadriennio 1899-1902 curò ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] cinema futurista, in Il Lettore diprovincia, XVIII (1987), 69, l'"immobilità contemplativa" e i "piaceri sedentari": il naturismo futurista (Manifesto futurista, 1934) di F.T. Marinetti e A. Ginna, in La scrittura dispersa, a cura di M. Dell'Aquila ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] l'università barese, il miglioramento delle infrastrutture nel capoluogo e nella provincia, cui si aggiungeva la richiesta dell'imposizione di grandi monopoli di Stato al fine di il listone Fascio e aquila, il quale ottenne l'87% dei suffragi, ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] di s.Agostino, che proprio nella sua città nativa possedevano sin dal 1281 un convento, appartenente alla provincia Vallis sue doti di diplomatico: nell'inverno del 1338, infatti, fu inviato all'Aquila da re Roberto con l'incarico di tentare una ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] raggiunto il ruolo di direttore di divisione, fu nominato prefetto dell'Aquila, dove rimase sino al 16 luglio di quell'anno, ne favorirono l'elevazione a capoluogo diprovincia; e, due anni dopo, concorse a evitare che la locale Cassa di risparmio - ...
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aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...
caro-pedaggio
(caro-pedaggi), s. m. Aumento dei pedaggi autostradali. ◆ [tit.] A passo d’uomo contro il caro-pedaggio / Sulla Teramo-L’Aquila centinaia di automobilisti si rifiutano di pagare (Messaggero, 7 gennaio 2004, p. 8, Cronache) •...