SAVELLI, Antonello.
Giampiero Brunelli
– Secondogenito di Cristoforo e di Porzia Ciccano, nacque intorno al 1450. Non è noto il luogo di nascita: forse Albano, di cui il padre era signore insieme con [...] , come altri consanguinei, disturbò l’ordine pubblico di Roma. Quando però fu eletto di Napoli Ferrante, iniziata fra ottobre e novembre 1485, dopo la ribellione dell’Aquila terre della provincia pontificia, fino ai più critici momenti di scontro a ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] in cima un'aquila sorregge una cartella con l'iscrizione "ambient terrena gentiles". Molto espressiva, di un verismo minuzioso, fu necessariamente il frutto di un'educazione elaborata in un ambiente diprovincia che di quel tratto arcaicizzante ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] (oggi Catasto), l'albergo Littoria (poi Italia), il cinema teatro dell'Aquila, la sede dell carte della memoria. O. F. (catal.), Latina 1992; A. Folchi, Littoria. Storia di una provincia, Roma 1992, pp. 104, 106, 324; I. de Guttry - C. Fiori, ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] di Incoraggiamento di Napoli dal 1835, Società Economica dell’Aquila dal 1836), Niccola possedeva una biblioteca che era tra le più ricche della provincia e allestì anche un museo di antichità e una raccolta di 1840 a maggio 1841, s. l. 1841, pp. 4-10 ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] avevano svolto un'azione politica determinante che aveva avuto come risultato l'abolizione della Compagnia di Gesù (1773).
Dopo la pace di Basilea (1795) tra Francia e Spagna, l'Azara dette pieno appoggio, da cortigiano qual era, alle idee politiche ...
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TASSI, Matteo
Francesco Santaniello
– Nacque ad Assisi il 6 ottobre 1831 da Giuseppe; non si conosce il nome della madre.
All’età di dieci anni il padre lo iscrisse al collegio della Sapienza a Perugia. [...]
Morì a Perugia il 9 giugno 1895.
Fonti e Bibl.: Sei pittori a palazzo. L’impresa decorativa degli artisti umbri della seconda metà dell’Ottocento nella sede della Provincia, a cura di M. Terzetti, Perugia 1997, pp. 49-58, 60 s., 67-75; Il paesaggio ...
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MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] piazza degli Ordelaffi, situata tra la stessa prefettura e il duomo e, in collaborazione con l'ingegnere C.V. Varetti, il progetto di un nuovo stabilimento carcerario da erigersi in zona periferica, particolarmente ben concepito sotto il profilo ...
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MILELLI, Domenico.
Paolo Posteraro
– Figlio di Giuseppe, nacque a Catanzaro il 25 febbr. 1841.
Il M. si formò in Calabria, dapprima nel seminario della sua città e poi presso il collegio degli scolopi [...] di quei poeti la cui fama lo aveva raggiunto nella provincia in cui era nato. A Milano divenne amico di 1899); Laocoonte (Aquila 1899); Poemi de (Laterza), VIII, 2, L. Bolzoni, Il secondo Ottocento: lo Stato unitario e l’età del positivismo, Roma-Bari ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] egli resse l'Ordine sino alla morte, avvenuta probabilmente nella primavera del 1400: il 24 maggio del 1400, infatti, papa Bonifacio IX, in una lettera inviata al capitolo degli eremitani riunito in Aquila per eleggere il successore di B., ammoniva ...
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BERARDO di Raiano
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile famiglia che aveva assunto il nome dalla terra di Raiano in Abruzzo. Che si trattasse veramente di questa e non dei luoghi omonimi in Terra [...] provincia; risulta signore di Tione, la cui metà gli fu contestata dal Comune dell'Aquila, e della metà dei castello di Rocca, con il casale di spettò l'ingrato compito (secondo l'ordine reale del 29 marzo 1270) di bloccare ad ogni costo l'iniziativa. ...
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aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...
caro-pedaggio
(caro-pedaggi), s. m. Aumento dei pedaggi autostradali. ◆ [tit.] A passo d’uomo contro il caro-pedaggio / Sulla Teramo-L’Aquila centinaia di automobilisti si rifiutano di pagare (Messaggero, 7 gennaio 2004, p. 8, Cronache) •...