Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di un Marino di Sebaste sia di un Gaiano di Sebaste) della Palestina: molti altri mancano per varie ragioni. Le province palestinesi sono tre: la Palaestina Prima (Giudea, Samaria e pianura filistea), la Palaestina Secunda (Galilea) e la Palaestina ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] templare raccolto in tutte le province iberiche dell'Ordine sotto il comando Giudea di capitelli attribuibili a tale atelier (Istanbul, Arkeoloji Müz.) e la possibilità che questo sia stato impegnato nei cantieri legati alla sede gerosolimitana dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] ). Il documento Q può provenire da queste cerchie. Questa linea di continuazione dell’opera di Gesù non ignora certo la sua morte, e la fonte Q a morte e giustiziato in una provincia romana, la Giudea, come pretendente messianico, cioè come ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] , l’Armenia alla Giudea: «parti, medi, elamiti e abitanti della Mesopotamia, dell’Armenia e della Cappadocia»30. Identica e di due corepiscopi, appartenenti alla provinciadell’Armenia minore, e di Aristakēs dell’Armenia maggiore, cioè il figlio e ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ (v. vol. II, p. 124)
F. Taglietti; C. Zaccaria
Roma e dintorni. - Gli studi degli ultimi anni, dovuti soprattutto alla scuola finlandese che [...] (q. nvmeri) e un Coponius, da identificare forse o col primo epìtropos di Giudea, attestato a partire dal 6 d.C., o col pretore del 49 a.C. ; M. Casali, S. Orlandini, I bolli laterizi dell'attuale provincia di Mantova, in S. Settis (ed.), Misurare la ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] aveva esteso il dominio romano con la fondazione delleprovince di Osroene (con capitale Edessa) e di nell’impero romano. Saggi vari, cit., pp. 295-334.
12 S. Cappelletti, Giudei e giudaismo nella Roma del I secolo d.C., in Materia giudaica, 14/1-2 ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] si stabilì a Zhaoqing, sede del governo supremo delle due province del Guangdong e del Guangxi. Si trattò tuttavia di . L’opera si conclude con una breve narrazione della nascita di Cristo in Giudea.
Jiren shipian (Dieci capitoli di un uomo strano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] legata ai regnanti di Giudea e all’ambiente imperiale romano, Filone partecipa attivamente alla vita della comunità ebraica locale, del suo potere e del suo splendore fino a divenire provincia romana, sede di un governatore incaricato di mantenere l’ ...
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NEBO, Monte (Ναϐαū, Nabo o Nebo; ebr. Nĕbo)
M. Piccirillo
) Monte della Transgiordania, uno dei più alti (806 m) della catena Abarim, a E del Mar Morto, di fronte a Gerusalemme.
Sorgenti d'acqua perenne [...] messo in opera e terminato nell'agosto del 530 (425 dellaProvincia Arabia) da un'equipe di mosaicisti composta da Soelos, Kaiomos una vita semi-eremitica sul tipo della laura palestinese nel deserto di Giudea. Raggiunse la sua massima estensione nel ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] le influenze greche, come ad esempio la riproduzione della civetta, simbolo caratteristico delle dracme ateniesi, sulle monete d'argento coniate dai governatori dellaprovincia autonoma di Yahūd (Giudea).
La conquista di Alessandro il Grande (332 a ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...