STOIA, Agazio
Cristiano Marchegiani
. – Nato a Monopoli nel 1592, «d’anni 25 entrò nella Compagnia» di Gesù il 31 dicembre 1617 (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu, d’ora in poi ARSI, Neap., 178, [...] padre Giuseppe Valeriano come architetto della Provincia gesuitica napoletana. Definito già nel Giuseppe Valeriano, o da Giovanni De Rosis o da Provedi. Ma meridionale, Atti del Convegno internazionale di studi, L’Aquila... 1995, a cura di F. Iappelli ...
Leggi Tutto
CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] L'Aquila, 1472; Napoli, 1475; Pavia, 1478; Ferrara, 1481). Nel luglio del 1468 venne nominato commissario visitatore per la provincia [1954], pp. 203-07). Altri sermoni inediti de inferno ed il sermone Veritatem dicam sono contenuti rispettivamente ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Leonessa
Carla Casagrande
La sua data di nascita (da collocare nella prima metà del sec. XV) è sconosciuta; e incerto è il luogo d'origine: una tradizione lo vuole nato a San Severino Marche [...] Capestrano, è la predicazione della quaresima all'Aquila nella quale D. trionfò sul predicatore concorrente ; La "Chronica Civitatis Aquilae" di Alessandro de Riffis, a cura di L. Cassese, in Arch. stor. per le provincie napol., n. s., XXVII (1941), ...
Leggi Tutto
PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] conquistando il suo collegio del 1848, L’Aquila. Poche settimane dopo, fu tra legittimando l’autorità militare, indicando le province in 465-502; V. Pica, ‘Votre fidèle ami de Naples’. Lettere a Edmond de Goncourt 1881-1896, a cura di N. Ruggiero, ...
Leggi Tutto
SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] partecipò ad azioni squadriste nella provincia: arrestato e rinviato a giudizio Aquila. Politica, territorio e amministrazione ad Aquila tra le due guerre, L’Aquila 2003, ad ind.; A. Vittoria, A. S., in Dizionario del fascismo, II, a cura di V. De ...
Leggi Tutto
NURZIA
Paola Nardone
– Famiglia di imprenditori dell’Aquila nel ramo dolciario. L’attività ebbe inizio con Gennaro, originario di Arischia, che nei primi anni Trenta del XIX secolo aprì una bottega [...] di famiglia. Informazioni diverse si trovano in T. Bonanni, Le antiche industrie della provincia di Aquila, L’Aquila 1888, p. 334; Noi e il Mondo, 1922, 12, rivista mensile de La Tribuna; S. Filippo, A colpi di Torrone, in Panorama, 13 aprile 1972 ...
Leggi Tutto
MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] .
Nel 1451 fu nominato vicario dell'Osservanza per la provincia umbra e con tale incarico partecipò, l'anno seguente, al capitolo generale dell'Aquila, nel quale sottoscrisse i cosiddetti capitoli "de concordia", volti a non dividere in modo netto le ...
Leggi Tutto
LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] dell'Aquila, sede dello Studium generale della provincia domenicana L. lavorò per tutta la vita senza terminarlo, e un Officium b. Margaretae de Sabaudiae , a cura di S. Boesch-Gajano - L. Sebastiani, L'Aquila-Roma 1984, pp. 623-636; S. Ditchfield ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] degli ambienti parmensi, allora dominati da É. de Condillac, C.I. Frugoni, A.G. , trovandosi allora in esilio a L'Aquila, ne aveva dovuto affidare la di un "femminista" maceratese messo all'Indice, in Provincia maceratese, 8 maggio 1899, pp. 1 s.; D ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] l'acquisto di questi tre eremi il Trinci nominò come suoi commissari due frati laici: Francesco da Fabriano (Francesco Venimbeni), che ebbe la provincia picena; mentre a G., che Oddi definisce "homo deL'Aquila 1955, pp. 102, 182; L. Brengio, L' ...
Leggi Tutto