GIAPIDI o Iapodi (Iapy̆des, Iapŏdes)
Attilio Degrassi
Popolazione illirica affine ai Iapigi dell'Italia meridionale, che risentì fortemente l'influenza celtica. Nell'età storica abitarono sui pendii [...] dei monti Albii, estendendosi dai confini dell'Istria sino al bacino dell'Una nella Bosnia principale, Metulo. Attribuiti alla provincia di Dalmazia, i Giapidi formarono 'insurrezione dalmato-pannonica del 6-9 d. C. furono soggetti a un comandante ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] lega bisognava che vi aderissero anche il re d'Inghilterra e le Province Unite d'Olanda. L'ambasciatore doveva fare la proposta tra Segna e Fiume, e tagliare per terra, muovendo dall'Istria, le strade che li collegavano con l'Austria. Il punto ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] simboleggiata da Trieste, dall’Istria e dalla Dalmazia. Così D’Annunzio realizzava tre obiettivi. . Le fonti ministeriali attestavano la presenza di 3.200 disoccupati nella provincia di Venezia. V. il «Bollettino del Lavoro e della Previdenza Sociale ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] l'autore d'un sonetto. Troppo ci sarebbe da dire di questo "Clodius in foro, Catilina in senatu, Veres in provincia" meritevole non Un grande riformatore del '700. Gian Rinaldo Carli tra l'Istria, Venezia e l'impero, "Acta Histriae", 5, 1997.
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] Manin riguardo ad una Repubblica veneta che abbracciasse anche l'Istria e la Dalmazia, sul fronte di terra la politica popolo e di vieppiù alienare dalla Repubblica le provincie; non credersi d'altronde ciò necessario, la guerra essere di un ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Venezia: il patriarca Marquardo di Randeck in Istria, i duchi d'Austria a loro volta impegnati nella Carniola e console in Verona Bartolomeo Ridolfi); J.E. Law, Rapporti di Venezia con le province, p. 84 n. 40.
130. Cf. la scheda sull'atto del 1367 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Scrisse infatti l'esule padovano:
Io desidero che in Istria e nel Veneto vadano commissari regii uomini non legati G. Pacifici, La Provincia nel regno d'Italia, Roma 1995. Per i problemi relativi alla creazione delle Province nel Veneto v. Gli ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] del suo dominio dall'Istria all'Albania e, con quando Mehmed II emanò in tutte le province dell'impero ottomano l'ordine di e ha fatto lavorar attorno i Dardaneli, e i ha presidiadi d'artegliaria; e ha mandà 3.000 giannizzeri a Galipoli, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] quelle che saranno in quella provincia notabili». Egli voleva, cioè, scrivere una storia di Firenze, non una storia d’Italia, ma non poteva Mattia Flacio, detto Illirico dalla natia Vlach in Istria), intorno al quale operarono i ‘Centuriatori di ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] del Friuli e dell'Istria(8).
I cambiamenti 137. Cf. lettera di Trevisanato al commissario del re per la provincia di Venezia Giuseppe Pasolini, del 13 novembre 1866, in A.S. giugno 1882. Lettera del P.G.M.R. d. O.d.P., Venezia 1882, p. VIII (pp. V ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
contea
contèa s. f. [dal fr. ant. comté, che è il lat. comitatus (cfr. comitato e contado); nel sign. 3, dall’ingl. county]. – 1. Territorio su cui aveva giurisdizione un conte. 2. a. Possessione a cui è annesso il titolo di conte. b. Grado...