Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella 1887). Mazziniano in gioventù, fu ministro, capo della Sinistra parlamentare, capo del Governo. Al suo nome è legata la prima fase della politica trasformistica [...] fittavoli, simpatizzante in gioventù con le idee mazziniane, nel 1847-48 fu uno dei capi liberali della provinciadiVoghera e, eletto deputato al Parlamento subalpino (26 giugno 1848), divenne ben presto uno dei capi dell'opposizione democratica ...
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Comune della prov. di Pavia (63,3 km2 con 39.238 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 96 m s.l.m., sulla sinistra del torrente Staffora. L’impianto urbanistico, strutturato su un nucleo medievale fino [...] venne assegnata al Regno di Sardegna, al quale fu confermata dal trattato di Aquisgrana. Nel 1770 fu elevata da Carlo Emanuele III al grado di città. Al costituirsi del Regno d’Italia fu aggregata alla Lombardia, come parte della provinciadi Pavia. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1796, che oltre alla rinuncia alle provincedi Ferrara e di Bologna sancisce il pagamento di una gravosa indennità di guerra e la cessione di 500 codici e di 100 opere d’arte; occupazione del porto di Livorno il 5 luglio 1796; gravoso armistizio ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo diprovincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] per la produzione di macchine per calzaturifici. Altri vivaci centri industriali sono Mortara e Voghera. Le attività terziarie registrano un costante sviluppo, soprattutto nel capoluogo e nei centri maggiori.
La provincia è attraversata da importanti ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] l’espansione della zootecnia (provincedi Cremona e di Mantova, ma anche di Brescia), l’attività più Austriaci, perse le terre di là dal Ticino (Novarese, Val Sesia, Val d’Ossola, Lomellina, Alessandrino, Tortona e Voghera) passate ai Savoia (1713 ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di S. Maria della Pietà a Voghera, facente parte della Congregazione riformata di Lombardia, dove assunse il nome di Michele. Trascorse l'anno di noviziato nel convento di 192-215.
R.M. Bianchi, La provinciadi san Pietro Martire e i suoi conventi, ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provinciadi Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] di Sanfront, che lo accusava di fuggire di fronte al nemico, il F. raggiunse la città il 28 e apprese sia della sconfitta di Novara sia l'ordine di condurre le sue truppe tra Voghera riguarda l'esercito della Lega delle Provincie Unite, vedi L. Rava, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] degli Abruzzi. Negli anni successivi predicò a Vogheradi Ferrara, Grignano Polesine, Fratta Polesine, Montescudo della sua diocesi, riprese la visita alle provincedi Toscana e di Bologna, dove arrivò alla fine di marzo. In aprile visitò i conventi ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] che il D. trascorse nel governo della provincia (poi prefettura) di Torino. Al governatorato, reso prestigioso dalla vicinanza pavese per il circondario diVoghera, mandamento di Casatisma ove erano site le sue proprietà di maggior rilievo. Fu più ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] subito dopo, nel 1844-45, l'insegnamento della retorica a Demonte, in provinciadi Cuneo, e lo proseguì dal 1845-46 al 1846-47 a Pallanza, d'Italia.
Il C. insegnò poi nel Collegio nazionale diVoghera e di nuovo a Novara dove il 15 dic. 1849 pronunziò ...
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