Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] rado articolata più o meno variamente attraverso riferimenti alle provincie et terre Ecclesie o, più tardi, anche alle provincie pleno iure Ecclesie Romane subiecte, alle terre que Romane Ecclesie quoad spiritualiter et temporaliter sunt subiecte e ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] processo. Ma, qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera di Simmaco, ai monaci sciti. Questi monaci erano oriundi della provincia della Scizia (Dobrugia romena), di nazionalità gota e ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] evidenti segnali della crisi del governo papale nelle province si ebbero, tuttavia, in Romagna, dove si 8, 10-1.
R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 46, 1923, pp. 284, 306.
H.K. Mann, The ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] e dovevano ricorrere all’arbitrato di Roma. Nelle province si distinguevano c. stipendiariae (suddite del popolo (con una libertà non garantita da un trattato, ma concessa dai romani).
Medioevo
In tutta l’area dell’antico impero romano, a partire ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] Turrium et Gallure personis idoneis ac devotis Ecclesie Romane" (Les registres d'Innocent IV, 1887, Bologna, re Enzo e il suo mito, "Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna. Documenti e Studi", 30, 2001 (dagli Atti della giornata di ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] venivano così distinti da quelli delle altre province bizantine nell'Italia centro-settentrionale. Rientrato in , Chronicon, a cura di G. Zucchetti, Roma 1920, p. 70. I sinodi romani celebrati da Z. nel 743-745 sono editi a cura di A. Werminghoff in M ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] e, più tardi, nelle città grecizzate dell’età ellenistica e romana (➔ gerusia): anche a Cartagine esisteva un organismo analogo. Ma erano demandati i rapporti con le potenze straniere e con le province suddite. Poi via via l’autorità del s. si ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] dal 1818 al 1827 fu direttore generale dei ginnasi delle province venete.
Il suo impegno più costante e assorbente, per latini si rivela anche nella dotta dissertazione Delle strade romane che passavano anticamente pel Mantovano, letta nel 1792 ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] che per lui venne nel 1831 con la rivoluzione delle province emiliane e romagnole. Il 4 febbraio, quando il prolegato 2, 25, 27, 30 s., 38; Id., I reduci dell'epoca napoleonica romani o statisti, Roma 1887, pp. 158-167; A. Vannucci, I martiri della ...
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colonizzazione
Bruno Bongiovanni
Dalla madrepatria partono nuovi insediamenti
Colonizzazione antica e moderna
Con il termine colonizzazione si intende la riduzione a colonia di territori geograficamente [...] colonie militari, per controllare le regioni più inquiete.
I Romani seguirono per molti versi il modello greco di colonizzazione, dominio di Roma sul mare e con la creazione delle province.
La colonizzazione in età moderna e contemporanea
Dopo le ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...