storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] N. Machiavelli può collocare la fondazione di Firenze nei tempi miserabili da Arcadio a Teodorico, quando l’Italia e le provinceromane «non solamente variarono il governo e il principe, ma le leggi, i costumi, il modo di vivere, la religione, la ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] nessuna ragione di applicare questo testo alle cinque satrapie transtigritane, perché dei territori ridotti alla condizione di provinceromane non verrebbero mai qualificati come ‘amici e alleati’, espressioni che si possono riferire solo a uno Stato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] in età imperiale. La lavorazione del vetro era sconosciuta, pertanto i contenitori di questo materiale venivano importati dalle provinceromane. La tessitura e la lavorazione della ceramica erano praticate per lo più a livello domestico. I traffici ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] La Marmora" (ibid. 1868). Dopo la presa di Roma fu nominato luogotenente generale del re per Roma e per le provinceromane (9 ott. 1870), incarico che ricoprì fino al febbraio 1871.
Il mese successivo fu collocato in disponibilità. Negli ultimi anni ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] una città ormai quasi inerme. Il risultato della prima guerra punica (264-241 a.C.) fu la conquista delle prime due provinceromane – la Sicilia e, dopo qualche anno, la Sardegna; la seconda guerra punica (218-202 a.C.), con l’esercito cartaginese ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] 8 nov. 1881.
La data di morte si evince dalla documentazione conservata presso l'Archivio del convento di S. Maria sopra Minerva, Provinceromane, G.V. 1.7 (ancora di recente alcuni autori hanno indicato come anno della morte il 1882 o il 1884). Il G ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due provinceromane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] potere almohade. Purtroppo la dinastia degli Hafsidi rimase per molti anni sotto la suprema autorità dei califfi almohadi, tecnicamente una provincia in un Impero più vasto, ma in realtà signori di un Regno con una propria identità politica, etnica e ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] avvicinato grazie alla mediazione di Monti - il M. fu confermato, il 7 febbr. 1809, appaltatore generale delle provinceromane. Poco dopo fu incaricato di svolgere un'inchiesta sulla situazione economica delle manifatture delle Terme al termine della ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] del re, bb. 1-61 (cfr. Gli archivi delle giunte provvisorie di governo e della luogotenenza generale del re per Roma e le provinceromane, a cura di C. Lodolini Tipputi, Roma 1972, pp. 120-122); da segnalare il rapporto a Lanza del 10 dic. 1870 sulle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] serie di campagne che lo portarono ad attraversare il Reno e la Manica, Cesare conquistò la Gallia e la ridusse a provinciaromana. Le conseguenze della conquista di Cesare furono decisive per la storia di Roma e del mondo occidentale: attraverso l ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...