FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] , da anni esprimeva il malcontento di quelle province verso il governo dei preti. L'errore 202-205, e G. Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluz. degli Stati romani…, I, Genova 1851, pp. 69 s., 72 s., trovando poi conferma in tutta ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] dare il proprio contributo raccogliendo fondi a sostegno delle imprese romane del generale.
Nell'aprile 1866, in occasione delle elezioni Crispi, venne nominato prefetto di Piacenza. La provincia affidatagli non era tra le più importanti, ma ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] territorio di cui si considerava signore, le autorità romane risposero negativamente. Ma il Guicciardini non si , in Atti e memorie delle R. R. Deputazioni di storia Patria Per le Province modenesi e Parmensi, VI (1872), pp. 18-24; G. Livi, Il ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] , ma quasi nulla ci fanno sapere sulle province orientali.
Un impero smisurato
Questo oscuro popolo e incluse quel territorio immenso nei suoi domini.
Il confronto con i Romani
Alla prematura morte di Alessandro, nel 323 a Babilonia, l’impero fu ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] fino al concordato del 1855.
Ottimo conoscitore della situazione romana, il B. scrisse nel 1767 un'ampia Relazione capitolo (Della potenza temporale del papa) ilB. elenca le province dello Stato della Chiesa, indicandone la popolazione (in totale ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] , alle spalle i volumi sui Libertini e sulle Armate romane, il F. degli anni Ottanta si sia quasi totalmente F.improvvisamente si spense nella sua villa di Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, il 14 ott. 1906. Per lascito testamentario l' ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] 30 marzo 1856, e divenuti poi indipendenti come regni di Romania e di Serbia con il Trattato di Berlino del 13 luglio cui indipendenza fu proclamata nel 1908); d’altro lato, le province ottomane dell’Africa mediterranea (la reggenza di Tunisi, sino al ...
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FRANGIPANE, Enrico
Matthias Thumser
Figlio di un Giacomo (forse da identificare con l'omonimo senatore romano del 1199), il F. viene nominato una prima volta nell'anno 1218 a proposito dei diritti che [...] De historia Terracinensi libri quinque, Roma 1706, pp. 188 s.; Honorii III Romani pontificis opera omnia, a cura di C.A. Horoy, II, 2, Italia sotto Federico II di Svevia, in Arch. stor. per le province napoletane, n.s., XIV (1928), p. 110; W. Gross, ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] possibile attacco dei rivoltosi, in marcia dalle province settentrionali. Nel successivo mese di agosto fu 946 s.; G. Gabussi, Mem. per servire alla storia della rivol. degli Stati Romani, III, Genova 1852, pp. 398, 432, 445; F. Torre, Memorie ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] a che, a partire dal 1816, e salvo rare eccezioni, la ghigliottina non abbandonò più il palco delle esecuzioni romane.
Il B. operava anche nelle province; una volta, nel 1817, varcò persino il confine di Stato per recarsi a impiccare, in Firenze, il ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...