L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] episcopali all'interno di una stessa città si verifica con una certa ricorrenza nel Nord Africa, che a differenza di altre provinceromane conta già nel III secolo un gran numero di vescovi, sia in ambito urbano che al servizio di agglomerati rurali ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] sicuramente datati è indispensabile per la sistemazione dei m. in bianco e nero trovati nel resto dell'Italia e nelle provinceromane.
Il periodo più antico del m. in bianco e nero (che si pofrebbe definire "arcaico" o "severo") è contemporaneo allo ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] elmo a maschera di un tipo che si trova frequentemente in età imperiale romana (vedi più sotto). Anche il ben noto tesoro d'argento di Taranto fatto che è stata eseguita in provincia. Nelle provinceromane, soprattutto in Gallia, dovevano esistere ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] I, II e III stile.
Isole Britanniche
Quando gli Angli e i Sassoni nel sec. 5° invasero la Britannia, già provinciaromana, non avevano ancora una propria ornamentazione animalistica. Anche lo stile di Nydam è rappresentato in Inghilterra da un solo ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] 1921, Sabratha), dai Francesi nelle città della Tunisia, dell'Algeria e del Marocco, dagli Spagnoli nel Marocco (Lixus). Nelle provinceromane d'Oriente hanno luogo missioni e scoperte, oltreché a Baalbek e a Palmira, ad Apamea, a Damasco, a Bostra ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] a Rapolano presso Siena (Arch. Anz., 1959, p. 17, fig. 41). Ritrovamenti più importanti avvennero ai confini delle provinceromane: innanzi tutto in Germania (lungo il Reno e il Danubio), a Straubing, presso l'antica frontiera dei Reti, a ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] qui i suoi attributi caratteristici; alle volte appare anche vestito di corazza. Delle sue imprese si trovano rappresentate nelle provinceromane (ad es. Liria in Spagna, Flavia Solva in Stiria) tanto quelle del Dodekàthlos come pure altre del tutto ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] (Talbot Rice, 1957; Hellenkemper-Salies, 1987).Il tema del lavoro aveva avuto diffusione anche in quelle provinceromane dell'Europa settentrionale dove l'economia agricola era predominante, trovando dunque una naturale espressione nella produzione ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] moda all' inizio del secolo corrente. Il substrato celtico si inseri, invece, senza dubbio nell'arte delle provinceromane e nell'arte "barbarica" nordico-germanica; esso rappresenta il primo grande contributo barbarico all'arte europea (Jacobstahl ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] serie di tipi ceramici di questa tarda fase della civiltà di L. T. trovarono un'organica continuità nella cultura delle provinceromane dell'età imperiale (v. terra sigillata), e non è meno significativo che la ceramica dipinta della tarda età di La ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...