Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] possedimenti papali, sia per indicare con precisione la parte settentrionale del nucleo originario, ovvero la Tuscia romana, che, diventata provincia a sé stante nel 1199-1200, assunse la designazione ufficiale di Patrimonio di San Pietro in Tuscia ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] del 359).
71 Come la Bitinia e la Bizacena. Queste province erano state rese senatorie solo di recente: C. Kelly, Bureaucracy spese legate ai giochi di Roma si veda A.H.M. Jones, The Later Roman Empire, cit., pp. 537-538.
124 Cod. Theod. VI 4,8-10 ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] di un flamen o di un sacerdote di una provincia»113. Secondo la legge del 336, questi uomini Lo Cascio, Bari 2003, pp. 265-279.
82 A.H.M. Jones, The Later Roman Empire, 284-602. A Social, Economic, and Administrative Survey, Norman 1964, pp. 431 ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] cit., pp. 71-72; P. Weiss, The Vision of Constantine, in Journal of Roman Archaeology, 16 (2003), pp. 237-259.
28 La testa di Massenzio è poi trasferita in Africa e mostrata nelle province. Sui festeggiamenti a Roma, cfr. Paneg. 10(4)30,4-32,5; 9(12 ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] . Poiché mi pare molto grave che in quelle province che la divina Provvidenza per sua designazione ha affidato vi fa alcun cenno.
7 Su questo testo cfr. R.M. Salzman, On Roman Time: The Codex-Calendar of 354 and the Rhythms of Urban Life in Late ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] trafile e percorsi di diffusioni che, attraverso le province orientali e il Mediterraneo, veicolano, da una parte (1994) p. 515.
29 Eus., v.C. IV 8.
30 R.C. Blockley, East Roman Foreign Policy, cit., p. 10.
31 Amm., XVII 5,5.
32 K. Mosig-Walburg, Zur ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Diocleziano e Costantino vi fu dunque una sostanziale continuità nella formazione dell’élite senatoria romana: Diocleziano affidò vari governi delle nuove province italiche a senatori, alcuni di antica nobiltà, e Costantino utilizzò uomini già attivi ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] dal culto di Giove Dolicheno. Esso ha inizio come venerazione di una divinità locale della Commagene, che faceva parte della provinciaromana di Siria, e più precisamente di Dolico, dove lo Zeus greco era stato da tempo assimilato al dio supremo ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] all’Arabia, mentre i dati più completi sulla Giudea si riferiscono esclusivamente ai centri fondati o riorganizzati dai romani dopo la costituzione della provincia nel 6 d.C. Si è dunque concluso che Eusebio, vescovo di Cesarea dopo il 313, lavorasse ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] J. Harries, Constantine the Lawgiver, in From the Tetrarchy to the Theodosians. Later Roman History and Culture, ed. by S. McGill, C. Sogno, E. Watts, per rispondere alle esigenze degli abitanti delle province che non potevano utilizzare la forma ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...