vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] 30 marzo 1856, e divenuti poi indipendenti come regni di Romania e di Serbia con il Trattato di Berlino del 13 luglio cui indipendenza fu proclamata nel 1908); d’altro lato, le province ottomane dell’Africa mediterranea (la reggenza di Tunisi, sino al ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] interpretazione delle trasformazioni cui era andata progressivamente incontro la normativa romana, attraverso la recezione nel diritto ufficiale di elementi giuridici delle province orientali.
Il B. condusse la sua indagine esegetica prevalentemente ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...