Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due provinceromane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] potere almohade. Purtroppo la dinastia degli Hafsidi rimase per molti anni sotto la suprema autorità dei califfi almohadi, tecnicamente una provincia in un Impero più vasto, ma in realtà signori di un Regno con una propria identità politica, etnica e ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] allargare l'orizzonte della cultura g.-d., senza indebolire i vecchi legami coi paesi di cultura ellenistica i quali, divenuti provinceromane, hanno conservato il loro potere d'irradiazione.
Lo sviluppo di una vera e propria cultura g.-d. in epoca ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] rossa vennero fabbricati dal II sec. a. C. fino al IV o V d. C., in una vasta serie di provinceromane. Ne consegue che l'argilla di base su cui veniva applicata la caratteristica Glanztonfilm varia considerevolmente in composizione (presenza o ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] , nell’ambito della quale spiccano le due opere di sintesi Storia delle provinceromane dell’Africa (Roma 1959) e Topografia e archeologia dell’Africa romana (Torino 1970).
Tuttavia, se nei primi apporti scientifici «ricostruzione storica e politica ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] avvicinato grazie alla mediazione di Monti - il M. fu confermato, il 7 febbr. 1809, appaltatore generale delle provinceromane. Poco dopo fu incaricato di svolgere un'inchiesta sulla situazione economica delle manifatture delle Terme al termine della ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] del re, bb. 1-61 (cfr. Gli archivi delle giunte provvisorie di governo e della luogotenenza generale del re per Roma e le provinceromane, a cura di C. Lodolini Tipputi, Roma 1972, pp. 120-122); da segnalare il rapporto a Lanza del 10 dic. 1870 sulle ...
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CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provinciaromana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] Greek Art, Cambridge 1934, p. 166; H. Cohen, Monn. Emp., II, Antonino Pio, p. 282, n. 120; M. Jatta, La rappresentazione figurata delle ProvinceRomane, Roma 1908, p. 16, tav. II, 3. Per la statua da Villa Adriana, M. Jatta, op. cit., p. 35; J. M. C ...
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RICCIOTTI, Nicola
Carmine Pinto
RICCIOTTI, Nicola. – Nacque a Frosinone l’11 giugno 1797 da Luigi e da Angela Ferretti.
La famiglia, radicata nella provincia frusinate, formata da professionisti e proprietari, [...] Tornò in patria per ricostruire le fila cospirative utilizzando i consolidati rapporti familiari e le amicizie sparse tra le provinceromane e napoletane. Si avvicinò alle reti mazziniane in Italia e Francia, conobbe Giuseppe Garibaldi e poi, con il ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provinciaromana dell'Asia Minore.
La C. fu, tra le provinceromane, quella i cui confini furono in ogni tempo più mutevoli, e [...] il rifugio di un regolo corsaro: Diodoto Trifone. Dalla fine del III sec. a. C. prende rilievo nella politica romana il problema della provincia piratica per eccellenza, la C., cui fu preposto per primo Marco Antonio nel 103 a. C., e infine, mezzo ...
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MAURETANIA, Caesariensis et Tingitana
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provinceromane dell'Africa settentrionale e della costa atlantica.
Col nome di M. si designò nell'antichità classica la regione africana [...] e VIII, 1928; Ch. Julien, Histoire de l'Afrique du Nord, 2a ed., Parigi 1951; P. Romanelli, Storia delle provinceromane dell'Africa, Roma 1959; G. Ch. Picard, La civilisation de l'Afrique romaine, Parigi 1959. Su problemi particolari, comuni alle ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...