Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] 21 M. Talamanca, Il diritto nelle epoche postclassiche, in Collatio iuris romani. Études dédiées à Hans Ankum à l’occasion de son 65e . Palazzolo, Le modalità di trasmissione dei provvedimenti imperiali nelle province (II-III sec. d.C.), in Iura, 28 ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] del VI secolo dall'imperatore Maurizio alle province africane con l'istituzione dell'esarcato di , Napoli 1949, pp. 77-81; R.G. Goodchild - J.B. Ward-Perkins, The Roman and Byzantine Defences of Leptis Magna, in PBSR, 8 (1953), pp. 42-73; R. ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] il suo regno l’elemento centrale che permette di definire la comunità romana. Così egli apre il libro I del suo Codice con il di affari religiosi, tra potere centrale da una parte e le province, fino alle Chiese locali, dall’altra. Questa riforma si ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] Vettio Rufino, sotto Massenzio proconsole della provincia Acaia, è suo successore nella colossale di Costantino, cit., p. 148.
54 T. Hölscher, La storia nell’arte di rappresentanza romana, cit., p. 119.
55 Cfr. RIC IV.1, p. 106, nn. 128-129 ( ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] agli Stati padani annessi nel 1859 e alle Province Napoletane nel 1860: sancita da don Margotti sulla p. 233.
13 G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista del 1878-79. Le riunioni romane di Casa Campello, Roma 1988, pp. 17 segg.
14 P. Calà Ulloa, ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] , calcando lo schema delle condanne romane. Le ragioni dell’alternarsi di disaffezione e di rinnovo d’interesse andrebbero trovate per ogni situazione, non solo a livello nazionale ma anche a livello di province e di singole diocesi. In linea di ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] , L'arte altomedievale, ivi, pp. 479-582; A.M. Romanini, L'arte romanica, ivi, pp. 585-777; M.T. Cuppini, La pittura e la scultura in ; M. Lucco, Pittura del Duecento e del Trecento nelle province venete, in La pittura in Italia. Il Duecento e il ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] regni romano-barbarici, non esisteva un concetto analogo alla nobilitas romana: la lingua tedesca conserva ancor oggi, per definire il diversificate tra Stato e Stato, tra le varie regioni, province e città all'interno di uno stesso Stato, e anche ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] Elenca un gran numero di porti, città, isole e province bizantine che per i crociati erano soltanto nomi, mentre i lui e dalla sua gente a maggior gloria di Dio e della Chiesa romana, ma il papa non era soddisfatto: ci si era presi gioco della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] Barberini a conclusione della visita d’acque nelle due province che era stata loro affidata da papa Innocenzo XII. per molte circonstanzie e per considerare le opere delli antichi Romani e Greci optimi scultori et architettori, con-
cordando ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...