CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] sale del palazzo Pamphili in piazza Navona, nuova residenza romana della famiglia, ove il 14 genn. 1714 si la facciata e con la cappella Corsini), varie altre chiese. Nelle province, cura particolare fu data alla città di Ravenna, con lavori di ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] ). F. intervenne poi in questioni riguardanti le province ecclesiastiche di Reims, Sens, Lione e Vienne studio inedito di mons. G.G. Ciampini sul papa F., in Arch. della R. Deputaz. romana di storia patria, n.s., II (1936), pp. 137-177; E. Amann, L' ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] definita la causa insieme con l'intiero collegio sinodale della Sede Romana; in caso diverso il papa, sinché fosse vissuto, non in via definitiva sarebbero stati eletti giudici della stessa provincia, dove di quelle accuse era stato fatto oggetto, ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di Lund; in Norvegia Nicola riorganizzò le province ecclesiastiche, creando una nuova metropoli a d'Europa, e nello stesso tempo di difendere le prerogative della sede romana, come attestano i suoi rapporti con Enrico II e l'arcivescovo Teobaldo ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] e riceveva dal territorio ravennate sussidi per le spese di assistenza ai poveri e di culto nelle basiliche romane, segno che in quelle province i suoi patrimoni non erano stati confiscati. Il papa lamentava invece che tali risorse della Chiesa ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] IV sollecitava l'invio a Costantinopoli di tre legati della Chiesa romana, di dodici fra i vescovi dell'ubbidienza di tale Chiesa e con i vescovi inglesi, e dei vescovi delle altre province dell'occidente, tanto più che i popoli che facevano ...
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Puglia
Katia Di Tommaso
Il tacco e lo sperone dello Stivale
Se l’Italia è uno stivale, la Puglia è il tacco e il Promontorio del Gargano è lo sperone. Regione dagli intensi (anche se variabili nel tempo), [...]
Pianura vera e propria è, invece, il Tavoliere nel Nord, in provincia di Foggia; due strisce di pianura litoranea sono in Terra di Bari possiedono: Barletta, per esempio, ha un bellissimo duomo romanico, come è splendida la cattedrale di Trani – uno ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] in senso contrario: Venezia consegnava il sale alle province padane dalle quali importava buona parte del suo e il 1336 per Cipro e Lajazzo e il 1334 per Tana e per la Romània. Dov'è dunque la veneziana inosservanza delle leggi - di cui pure si è ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , Les châteaux de la frontière aragonaise entre le préroman et l'art roman. Lignes de recherche, Les Cahiers de Saint-Michel de Cuxa 17, muratura, in genere fondazioni principesche e signorili. La provincia dove se ne è conservato il maggior numero è ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] e combattenti. L'estenuante prima guerra punica durò 23 anni; i Romani vi persero 700 navi contro 500 perse dai Cartaginesi, ma ne al termine di ciascuna guerra generale sono rispettivamente le Province Unite, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti.Quelle ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...