PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] di Roma, nonostante l’assoluzione dalle censure ecclesiastiche in cui era incorso dopo quei fatti. ; M. Boscarelli, P. L. F. visto da Ireneo Affò, in Archivio storico per le province parmensi, s. 4, 1998, vol. 50, pp. 139-152; G. Fiori, Il governo ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] della Lega di Cambrai, Milano 1912, p. 29 n. 1; E. Rossi, Memorie ecclesiastiche di Urbania, Urbania 1936, pp. 71-75; C. H. Clough, C. Sforza..., ., p. 35 n. 63; G. B. Da Persico, Verona e la provincia, Verona 1838, p. 23; G. Da Re, La morte di mons. ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] mostra una notevole dimestichezza con gli antichi classici, gli autori ecclesiastici e la giurisprudenza del suo tempo. Ma P. non è e sui genitori di Pier della Vigna, "Archivio Storico per le Province Napoletane", 116, 1998, pp. 1-9.
Id., Una disputa ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] stesso anno, per regolare le numerose questioni riguardanti le province "smembrate" dal ducato di Milano con le paci delle proprie entro un anno.
Il problema delle interferenze ecclesiastiche viene affrontato dal B. con la medesima energia usata dal ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] qualche amico, specie se del novero delle grandi casate "ecclesiastiche", come i Corner, i Grimani, i Pisani.
Una fu incaricato di accompagnare Carlo V nel suo passaggio per le province venete, nel corso del viaggio dall'Austria alla Spagna. L ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Baviera e riguardo ai rapporti con gli Stati generali delle Province Unite era favorevole a una soluzione militare. Il G. l'Inghilterra. Egli conosceva i problemi politici ed ecclesiastici dei cattolici inglesi dai tempi della nunziatura a Bruxelles ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] fratello maggiore Pietro, canonico di Modone e docente di diritto ecclesiastico a Bologna, il D. si avviò agli studi presso invece. Venne la giornata di Maclodio, e la conquista delle province lombarde: il 5 dic. 1427 era tra i deputati che ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] in particolare nelle tratte di grano dalle province laziali di Campagna e Marittima; di avere degli scrittori bolognesi…, VI, Bologna 1788, p. 229; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili della Città di Castello, II, Città di Castello 1844, p. 121 ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] per breve tempo a organizzare l'ufficio per le nuove province liberate, prima d'essere nuovamente comandato a Parigi, ancora per di Grazia e Giustizia per la riforma delle leggi ecclesiastiche (1935).
Importante fu anche l'esperienza accademica del ...
Leggi Tutto
DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] il D. dovette occuparsi frequentemente anche di questioni ecclesiastiche. A differenza di molti nobili goriziani, non esclusi dell'imperatore Ferdinando e l'inserimento di Gorizia nelle province dell'Austria interna, il D. dovette farsi portavoce ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...