Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] C. è chiamato dal nuovo vescovo Zefirino ad amministrare il patrimonio ecclesiastico, ed è preposto, attorno al 200, al cimitero sulla via zona funeraria (A. Bertolino), come per esempio nelle province africane, ma con un tale significato "area" non ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Di recente è stato messo l'accento sulla crisi delle istituzioni ecclesiastiche (G.G. Merlo) e sullo spirito riformatore (P. Ourliac). di un concilio che, composto dai prelati di tutte le provincie, si sarebbe dovuto tenere in un luogo scelto dai ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Chiesa: qualora ciò non avvenisse, un anno dopo la scomunica da parte dell'arcivescovo e dei vescovi della provinciaecclesiastica erano previsti, su indicazione dello stesso pontefice, lo scioglimento dei vassalli da ogni vincolo di fedeltà e l ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] fosse l'unico dei quattro figli di Landolfo destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette (1170 c.?) i primi ordini ad Amalfi ed compiti fino alla primavera del 1196, almeno nelle province settentrionali del Regno. Fu portata davanti al suo ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] le Chiese di tutta l'Italia, delle Gallie, delle provincie spagnole, dell'Africa e della Sicilia con le isole interposte del 413-414, circa la condanna comminata a due ecclesiastici cretesi, Bubalio e Tauriano, dai vescovi provinciali e rimessa ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] Riforma e nei quali, come in Inghilterra e nelle Province Unite, la tolleranza religiosa, a partire dal XVII secolo Siccardi (approvate nel 1851) per l'abolizione del foro ecclesiastico e sull'abolizione delle decime sarde si sviluppò una serie di ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] serie di viaggi, che lo portarono ancora nelle Province Unite, nei Paesi Bassi austriaci e nel principato III, Venezia 1836, pp. 318-320; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, XXVII, pp. 169-172; Enc. cattolica, V, coll. 1932 s.; Dict ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] al G. di sollecitare diversi lavori in monasteri femminili di Udine, di dichiarare la città metropoli della provinciaecclesiastica, di compiere un ingresso solenne anche a Cividale. Quindi trascorse in Udine il successivo carnevale, dove, secondo ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] utroque iure, in filosofia e in teologia.
Iniziò la carriera ecclesiastica nel 1684 come referendario della Segnatura di grazia. Il 17 delle bolle; nei mesi seguenti i Parlamenti delle province procedettero più o meno allo stesso modo. Quando Roma ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] secondogenito intorno al 1384 probabilmente a Cuenca o nella provincia, dove si era allora trasferita la famiglia originaria di Burgos (Nuova Castiglia), dovette la sua rapida carriera ecclesiastica.
Fu investito in giovane età di un canonicato nella ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...