Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] dissimile da quello delle altre istituzioni ecclesiastiche locali operanti nel territorio italiano sottoposto a l’assistenza dei profughi e per la tutela degli interessi delle provincie invase», che spera in questo modo di raccogliere fondi e ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] anche la destituzione ai governatori delle province che non avessero perseguito come dovevano études sur Zosime, Paris 1975); e con G. Bonamente, Eusebio, «Storia ecclesiastica», IX, 9 e la versione cristiana del trionfo di Costantino ne1 312, ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] pure senza continuità, dai confini dei cantoni svizzeri alle province dei Paesi Bassi; si trattò di uno stato ricco trattò, almeno agli inizi, di una riforma delle istituzioni ecclesiastiche, poste alle dipendenze del sovrano e del potere politico, ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] dall’inizio del secolo XX sino alla Grande guerra, come per le province di Verona e Padova. In altri ancora sono stati gli anni sino dedicata alle opere economiche da «rattrappire la vocazione ecclesiastica»45. Tanto che nel 1910, 1923 e 1934 ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] allegorie dell’Europa, dell’Asia, dell’Africa e delle province italiane donate a papa Silvestro; il piano nobile del un solo corpo, occorre che tanta sia la congiunzione del potere ecclesiastico e di quello politico, e tanto l’ordine fra essi e ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] 139).
1498: 23/12 istituiti i provveditori sopra cottimi (140); 23/9 gli ecclesiastici non possano far parte del maggior consiglio (141).
1499: 29/11 aboliti i quelle in uso in gran parte delle nuove province (237).
Quanto si è osservato a proposito ...
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La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] Maria del Rovere a Treviso. La presenza delle autorità ecclesiastiche, di solito il vescovo cittadino, è costante agli luoghi in cui vi sono stati dei morti. A Latisana in provincia di Udine per es. si ricordano nel maggio 2013 i bombardamenti ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Ottone III), sia di incipiente conflitto tra potere civile e potere ecclesiastico, alle soglie della lotta per le investiture. Ma, al di là tra i quali almeno un monaco), che nelle province ogni funzionario laico dovesse essere affiancato da uno ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] : il vescovo nel caso di una diocesi, la conferenza episcopale per la provinciaecclesiastica, la regione o la nazione, il Capitolo generale nel caso di una provincia religiosa, mentre per tutti gli altri casi, la competenza è della Santa ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] campagne emiliane e marchigiane, e ancor più nelle province meridionali ricche di agglomerati contadini, mentre la sua femminili di educazione e di carità su cui imperavano reti ecclesiastiche e notabilari, potenze del nome e della tradizione, del ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...