L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ambiti territoriali, individuati da P. Battifol, e da lui disposti in ordine decrescente. Il primo può essere considerato la provinciaecclesiastica del vescovo di Roma. Comprendeva inizialmente tutta l'Italia e poi, da che, verso la metà del sec. IV ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] dell'arcivescovo di Canterbury, il loro primate, dove, a partire dal 1867, si riuniranno i vescovi delle varie 'province' ecclesiastiche anglicane nel mondo), che hanno avuto scadenza decennale. Già a partire dalla seconda (1878) emerse la centralità ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di primato della sede di Arles, e riafferma l'autorità di ogni metropolita entro i confini tradizionali delle provinceecclesiastiche, condannando ogni tentativo di usurpazione dei diritti altrui (ibid., col. 434B).
La lettera ai vescovi dell'Apulia ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] ultimi si distinguono tuttavia per una inusuale ornamentazione: quattro týchai, identificate con le personificazioni delle provinceecclesiastiche di Roma, Alessandria, Costantinopoli e Cipro (New York, Metropolitan Mus. of Art; Shelton, 1979, nr ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] si appoggiò fin dall'inizio alle autorità politiche. Questa disparità si spiega con la diversità di statuto nelle varie provinceecclesiastiche. L'assenza di un vincolo disciplinare tra quelle di Aquileia e Milano, da un lato, e Roma, dall'altro ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] invece di dare forma definitiva al testo del Riceputi, riordinò il materiale secondo un diverso schema, dividendolo per provinceecclesiastiche e per diocesi, probabilmente sul modello dell'Italia sacra di F. Ughelli, pubblicata a Venezia tra il 1717 ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] anni, fu particolarmente intenso e lasciò profonde tracce nella giovane Chiesa statunitense: furono costituite dieci nuove provinceecclesiastiche, formate trentadue nuove diocesi. Di grande rilievo l'opera da lui svolta durante la seconda guerra ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ) e nello Stato pontificio (70, compresa la diocesi di Benevento); nel primo caso divise in una serie di piccole provinceecclesiastiche, nel secondo caso in gran parte direttamente soggette alla Santa Sede. Ne deriva che la fisionomia dei vescovi ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] scriveva i nove volumi dell’Italia sacra, un’opera monumentale in cui ancora una volta l’Italia, suddivisa in provinceecclesiastiche e diocesi, diviene il luogo d’incontro tra la geografia e l’erudizione agiografica, trovando nella solidità delle ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] una risposta53.
Considerata la necessità per la Chiesa di Roma di venire reintegrata nella giurisdizione sulle sue proprie provinceecclesiastiche e diocesi dell’Illirico, della Calabria e della Sicilia e di rientrare in possesso dei propri patrimoni ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...