PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] vicende politiche, per poi passare in rassegna tutte le caratteristiche dell’asino, facendo massiccio ricorso a favole, proverbi, rimandi filosofici. Si tratta, per molti aspetti, di un encomio paradossale che, modellato su anfibologie permanenti ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] . Né trascurò l'attività più propriamente letteraria: nel fondo Armanni si trovano manoscritte varie raccolte di sentenze e proverbi e di decine di sonetti, strambotti, canzonette, capitoli. Di tanto lavoro, uscirono alle stampe, nel corso della sua ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] la Castiglia. La raccolta contiene anche missive inviate per conto del re a umanisti portoghesi residenti in Italia, orazioni e proverbi.
Sempre intorno al 1500 compose un epitalamio per le nozze tra il suo antico allievo Giorgio, duca di Coimbra, e ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] il lavoro di segretario gli concedeva, si dedicò comunque all’attività letteraria: gli impegni principali furono una raccolta di proverbi toscani, andata probabilmente perduta, cui lavorò sino agli ultimi anni della sua vita, e l’allestimento di due ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] ; le siinilitudini del testo e gli aneddoti delle note portano sulla pagina luoghi, personaggi, ricette gastronomiche, proverbi, giochi di strada: "spaccatrommola" (gioco con la trottola), il brigante Marco Sciarra, la mozzarella, il torrone ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] Li sette salmi della penitenza di David secondo i sensi in versi sciolti italiani, Venezia 1726; la Raccolta di proverbi,parabole,sentenze,insegnamenti,massime e consigli cavati dalla Sacra Scrittura necessari all'uomo, Venezia 1740, oltre a un gran ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] e poesia, Venezia 1865; Libro pegli operai, Venezia 1866 (contiene: Vita di B. Franklin, Vizi e virtù, Proverbi veneti); Iscrizioni storico-politiche. Centuria IV, Padova 1867; Frusta e attualità. Ricordi, aforismi, bozzetti, fantasie, Padova 1868 ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] .
Al di fuori della poesia la r. è diffusissima, talora da lunga data, in altri generi testuali, come nei proverbi, nelle canzoni folcloriche e popolari, nei testi composti per il melodramma o, più recentemente, per essere accompagnati dalla musica ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] sempre breve e concisa, semplice, con semplici espressioni, ricca di brio, di affettuosità, di motti, di proverbi («multa proverbia, ut quae communia sunt atque ipsi multitudini accommodata»). Né la lettera deve prendere un tono troppo sentenzioso e ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] . 10-13, 41-47, 121-125, 176-180, 237-241, 309-314 (riassunto in italiano del testo ebraico); Commento ai Proverbi, Napoli, Yosef ben Ya'aqov Aškenazi Gunzenhauser, 1487 (Indice generale degli incunaboli [=IGI], E32); Commento sopra il volume di Rut ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...