GAMBINO, Carlo Felice
Lucinda Spera
Nacque a Catania nel 1724 da una famiglia di umili origini. Avviato agli studi di giurisprudenza, conseguì la laurea nel 1747 presso l'Università della propria città. [...] da uno spiccato senso della natura, formalmente teso verso un linguaggio figurato e metaforico e verso l'utilizzo di motti e proverbi di origine popolare all'interno di un tessuto fortemente dialettale.
Il G. morì a Catania il 9 marzo 1801.
Fonti e ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] e francesi. L'opera non si limita, infine, solo al vocabolario vero e proprio, ma contiene anche una raccolta di proverbi e di locuzioni, un dizionario storico e geografico, ed un repertorio di costumi che tramanda con amore superstizioni, usi e ...
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Romanziere, poeta e saggista nigeriano, nato a Ogidi il 16 novembre 1930 da genitori ibo. Compiuti gli studi allo University College di Ibadan, ove ha studiato prima medicina e poi letteratura, ha in seguito [...] con un sapore di schietta naïveté mentre il ricorso costante a ripetizioni, metafore, similitudini, paradossi, flashbacks, proverbi, ritmi e termini della tradizione orale contribuiscono ad arricchire uno stile limpido, preciso, essenziale, ricco di ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] delle ragioni delle loro affermazioni. Queste ribellioni del buon senso contro la pedanteria sono da paragonarsi, mi sembra, ai proverbi, pregni di verità ma che non fanno scienza, e non fan parte della Storia della scienza. Ma sono interessanti ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] del 1736. Le note, così abbondanti che occupano quasi la metà del volume, per la gran quantità di detti, di proverbi, di locuzioni popolari, di usi poetici, richiamati con scrupolosa esattezza ed esaminati nella genesi e neRe fonti, sono ancora utffl ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] sociale.
Di Patecchio si conservano due componimenti poetici di ambito didattico-morale in volgare lombardo, lo Splanamento de li Proverbii de Salamone e la Frotula noiae moralis.
Il primo è un poemetto di 606 versi alessandrini a rima baciata ...
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SOYINKA, Wole
Rosario Portale
Drammaturgo, narratore, poeta e saggista nigeriano di etnia yoruba, nato ad Abeokuta il 13 luglio 1934. Cresciuto in epoca coloniale, ha studiato al Government College [...] della tradizione teatrale yoruba. Spiriti e antenati, dei e uomini, riti e canti, miti, danze, musiche, liturgie, proverbi, leggende e linguaggi della sua terra rivivono su fondali magici e misteriosi in ricreazioni, rivisitazioni, recuperi, metafore ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] nel Galateo, Milano 1890; Dei fonti e dell'autorità storica di C. Crispo Sallustio, Milano 1891; Studio comparativo sui proverbi inglesi, Milano 1893; La vita e le opere di A. Tennyson, Firenze 1894; Introduzione allo studio dei fonti italiani ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] . I titoli, spesso arguti, semplici o doppî, in latino o in greco, o misti di greco e latino, sono o proverbî (nescis quid vesper serus vehat; γνῶϑι σεαυτόν), o nomi mitologici (Prometheus liber; Columna Herculis, περὶ δόξης, o alludono ai cinici ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] (che allora faceva ancora parte dell'Abruzzo) pubblicò il Saggio di canti popolari sabinesi (Rieti 1869), cui seguirono i Proverbi abruzzesi raccolti e illustrati... (Aquila 1877); due anni dopo, nel 1879, per i tipi del Barbera di Firenze vide ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...