DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] 9 genn. 1922; La biblioteca Rossiana, in La Civiltà cattolica, LXXIII (1922), I, pp. 320-335; G. Vitaletti, Un tesoro di proverbi e motti sentenziosi del sec. XIV (cod. vat. Rossiano 516), in Arch. Romanicum, VII (1923), p. 374 n.; P. Kehr, Miszellen ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] varie culture locali dal V sec. in poi. La descrizione della formica risponde alle aspettative di Tertulliano:
ha detto Salomone nei Proverbi: "va' a vedere la formica, o pigro". Il fisiologo ha detto della formica che ha tre nature. La sua prima ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] sono conservati nella sinagoga, contiene le istruzioni date da Dio a Mosè; i restanti libri contengono profezie, salmi e proverbi. Per i cristiani, invece, quei libri costituiscono il Vecchio Testamento, che è completato e perfezionato dal Nuovo ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] anche nei Salmi, nel Deutero-Isaia (40-55), dove prevale il tema della creazione mirante a redimere, e nei libri dei Proverbi, di Qoelet e di Giobbe, in cui la presenza dell’uomo finisce per assumere i pessimistici contorni dell’incidentalità. Quanto ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] che accoglie gli esclusi è una prassi di Gesù (Lc. 7, 35), che realizza così l’invito contenuto nel libro biblico dei Proverbi (9, 1-6). Anche in Gesù si ritrovano la polarità profetica e quella sapienziale, e la sua figura può essere compresa sotto ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] e in tradizione indiretta. Il lavoro di discernimento è appena agli inizi. Un gruppo importante di frammenti sui Proverbi mostra piena affinità, per l'ispirazione strettamente cristologica, con le opere esegetiche rimaste. Tra i frammenti, una grande ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] . Ma accanto ai racconti veri e propri G. ha utilizzato tutte le forme dell'argomentazione esemplare (exempla ficta, proverbi, fiabe), e dimostra di conoscere il repertorio giullaresco, citando il Serventese di tutte le arti di Ruggieri Apugliese ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Tizian, Wien 1936, s.v.
H. Jedin, Girolamo Seripando, Würzburg 1937, s.v.
Galuban, Un umorista, un papa e un proverbio [Rabelais e Paolo III], "La Cultura Moderna", 48, 1939, pp. 504-07.
D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento e altri scritti ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Ugarit e della Fenicia e lo stesso Antico Testamento (Giobbe, 26, 5; Salmo 88, 11-13, Isaia, 26, 14-19; Proverbi, 9, 18) indicano che i Refaim erano associati ai morti. La pratica della negromanzia, ossia la divinazione effettuata consultando i morti ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] des 4. Jahrhunderts, in Zeitschrift für Kirchengeschichte, 93 (1982), pp. 240-272 e M. Simonetti, Sull’interpretazione patristica di Proverbi 8,22, in Id., Studi sull’arianesimo, cit., pp. 9-87. Altri passi importanti per la teologia di Ario (cfr ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...