GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] scoperta di Giosuè Carducci, ibid. 1895; Dei gesuiti proscritti dalla Spagna mostratisi letterati in Italia, ibid. 1896; I Proverbi di Salomone esposti alla intelligenza di tutti i fedeli, Modena 1898; Il p. Pietro Ragazzini, Roma 1898; Gesù buono ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] delle città; le antiche storie, a cominciare da quelle di Deucalione e di Foroneo; i racconti delle nutrici, i proverbi, le massime, tutto ciò che continua a essere detto e a ottenere il consenso generale. Appena liberata dalla memoria antica ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] con il giovane Antonmaria Salvini, riprese gli studi, concentrandosi sulla lingua greca, sulla numismatica e sull’origine dei proverbi toscani.
Cominciarono a manifestarsi allora i primi segni di ipocondria e depressione. Già da un decennio circa, da ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] ).
Non si conoscono altre sue opere. Leclercq nel 1963 ha tentato di attribuire a G. una piccola opera, con estratti dai Proverbi e dalla Sapienza contenuta nel ms. Barb. lat. 464 della Bibl. Vaticana. Lo scritto, redatto in rima, fu composto da un ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] 'Egitto. Ancora in opposizione all'Alessandrino, che aveva confortato la sua definizione del Figlio quale creatura con la citazione di Proverbi 8, 22 "il Signore mi ha creato [ἔκτισε] inizio delle sue vie", D. interpreta il passo nel senso che Dio ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] . 10-13, 41-47, 121-125, 176-180, 237-241, 309-314 (riassunto in italiano del testo ebraico); Commento ai Proverbi, Napoli, Yosef ben Ya'aqov Aškenazi Gunzenhauser, 1487 (Indice generale degli incunaboli [=IGI], E32); Commento sopra il volume di Rut ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] -267; F. Stegmüller, Repertorium biblicum Medii Aevi, II, Matriti 1950, pp. 223-228, nn. 1842-61; J. Obersteiner, Die Erklärung von Proverbia 31,10-31durch Beda den Ehrwürdigen und B. von Asti, in Theolog.-prakt. Quartalschr., CII(1954), pp. 1-12; N ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] forma epistolare in due tomi sui fatti del Concilio di Trento; un Volgarizzamento dell’Istoria di Sulpicio Severo, un libro di Sentenze, proverbi e motti e un Dialogo delle usanze (Bernini, 1906, pp. 12 s.).
A Fossombrone nel 1824 a opera del conte e ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] quale il G. difende la scelta di dare voci e ragionamenti umani ad animali, schierando autorità bibliche (Salomone, Proverbi, 6) e letterarie (la zooepica greco-latina) e, infine, rivendicando una consistenza sapienziale alla favola, la sua funzione ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] ad opera di Hieronymus Guntius di Biberach, di due indici: uno per le voci fuori ordine alfabetico ed uno per i proverbi. Una terza edizione si rese necessaria nel 1712, a Venezia presso Antonio Bortoli, perché le prime due erano divenute introvabili ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...