ALFANI, Augusto
Dina Bertoni Jovine
Nato a Firenze il 17 nov. 1844, studiò fiosofia e filologia all'Istituto di studi superiori di quella città e svolse poi attività varia di scrittore e pedagogista. [...]
Oltre a quelle già ricordate, le più note fra le sue opere educative sono: In casa e fuor di casa, Firenze 1879; Proverbi scelti e illustrati, Torino 1882; Lavori e arnesi, ibid. 1884; Ernestino e il suo nonno, Firenze 1884; L'educazione della donna ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] tardi ripudiate.
Nei primi anni Settanta il M. si cimentò con successo anche con un genere teatrale allora in voga, i «proverbi drammatici», commedie a tesi in versi alessandrini, o «martelliani» (Chi sa il gioco non l’insegni; La strada più corta ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] del 1736. Le note, così abbondanti che occupano quasi la metà del volume, per la gran quantità di detti, di proverbi, di locuzioni popolari, di usi poetici, richiamati con scrupolosa esattezza ed esaminati nella genesi e neRe fonti, sono ancora utffl ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] sociale.
Di Patecchio si conservano due componimenti poetici di ambito didattico-morale in volgare lombardo, lo Splanamento de li Proverbii de Salamone e la Frotula noiae moralis.
Il primo è un poemetto di 606 versi alessandrini a rima baciata ...
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SISGOREO, Giorgio
Francesco Bettarini
(Georgius Sisgoreus, Juraj Šižgorić). – Nacque attorno al 1445 a Sebenico (Šibenik) in Dalmazia, parte del dominio veneziano sulla costa orientale del mare Adriatico, [...] agli apostoli più un inno e due componimenti a soggetto profano. Si ha infine notizia di una raccolta di proverbi croati tradotti in latino, intitolata Dicteria Illyrica, dedicata al nobile sebenicense Giacomo Naplavicem.
Morì a Sebenico nel novembre ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] vita e agli scritti di Lorenzo Valla, in cui valorizzò alcune schede di Bardetti (Piacenza 1794); una raccolta di Proverbi, motti e sentenze (1805), riediti, accresciuti, nel 1820; una traduzione dal latino del trattato sulla verginità in forma di ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] in senso stretto fa seguito un'appendice contenente alcune notizie etimologiche relative al dialetto piemontese, una raccolta di proverbi tradotti in francese ed infine un glossario concernente le arti e i mestieri. Del 1820 sono gli scritti ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] nel Galateo, Milano 1890; Dei fonti e dell'autorità storica di C. Crispo Sallustio, Milano 1891; Studio comparativo sui proverbi inglesi, Milano 1893; La vita e le opere di A. Tennyson, Firenze 1894; Introduzione allo studio dei fonti italiani ...
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CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] d'Italia, II, nn. 2428-2431). Nel medesimo codice si conservano del C. anche alcune ricette sparse, aforismi e proverbi relativi alla professione del medico, un altro breve trattato contenente nove precetti per la cura dell'otite, alcuni Philosophica ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Nel Dialogo nel quale si contengono varii discorsi di molte belle cose et massimamente proverbi (Padova, G. Percaccino) vengono invece presi in esame alcuni proverbi, motti e iscrizioni, con un dichiarato riferimento al modello degli Adagia di Erasmo ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...