MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] la redazione dei Ricordi e in parte dopo la loro interruzione. Sempre autografi, precedono i Ricordi una piccola raccolta di «proverbi volghari detti per huomini valenti» e «cierte chose utili alla salute dell’anime »; seguono i Ricordi l’elenco di ...
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ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] andato perduto.
Entro il gennaio del 1348 Zanobi compose l’orazione Audite me beati sul versetto biblico di Proverbi 8, 32, fittamente intessuta di auctoritates che spaziano dai Padri della Chiesa a citazioni scritturali, dalle fonti classiche ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] , scritte in uno stile nervoso e diretto, conforme ad una schietta lingua popolare che le infiora di numerosi proverbi: gli elogi del Petrarca in proposito potevano essere sinceri.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca Laurenziana Carteggio Acciaiuoli ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] X (1953), pp. 69-76. E. Motta, in Bollett. della Svizzera ital., XXIV(1902), pp. 113-114, ha pubblicato una serie di proverbi volgari tratti dal cod. Trivulz. n. 756, ff. 162-163, che il C. aveva trascritto da un esemplare di Pietro Torriani. L'atto ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] 273; C.M. M. e la Milano di fine '600 nelle Commedie e nelle Rime. Itinerario antologico. Detti, sentenze, proverbi, fonti. Testo originale, milanese moderno, italiano a fronte. Centenario della morte 1699-1999, Milano 1999; Sul Tesin piantaro i tuoi ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] ad opera di Hieronymus Guntius di Biberach, di due indici: uno per le voci fuori ordine alfabetico ed uno per i proverbi. Una terza edizione si rese necessaria nel 1712, a Venezia presso Antonio Bortoli, perché le prime due erano divenute introvabili ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] il commento e traduzione di Isaia (ibid. 1855) e altri commenti sui libri di Geremia, Ezechiele, Giobbe e sui Proverbi (tutti postumi). Dai suoi studi di argomento biblico, oltre che in svariate lettere, emerge una visione dell'ebraismo legata alla ...
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ROLANDINO da Padova
Marino Zabbia
ROLANDINO da Padova. – Nacque a Padova nell’anno 1200, come narra nel prologo della sua Cronica. Della sua famiglia sappiamo solo che il padre esercitava il notariato [...] padovano, in Storia della cultura veneta, II, Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 19-21; P. Marangon, La “Quadriga” e i “Proverbi” di maestro Arsegino. Cultura e scuole a Padova prima del 1222, in Quaderni per la storia dell’università di Padova, IX-X ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] CH nel vecchio siciliano,in Arch. stor. siciliano,n. s., XV (1890), pp. 252-282; Le rime nei canti popolari e nei proverbi siciliani e le loro dissonanze,in Arch. glottol. ital.,XIII (1892-93), pp. 262-279; Giuseppe Melodia,in Arch. stor. siciliano,n ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] 9 genn. 1922; La biblioteca Rossiana, in La Civiltà cattolica, LXXIII (1922), I, pp. 320-335; G. Vitaletti, Un tesoro di proverbi e motti sentenziosi del sec. XIV (cod. vat. Rossiano 516), in Arch. Romanicum, VII (1923), p. 374 n.; P. Kehr, Miszellen ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...