La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] i mesi, le settimane, i periodi stagionali, il mese sinodico che è diviso in gruppi di 3 notti o descritto da proverbi in rima, le ore diurne e notturne. Infine, altri capitoli trattano dei fenomeni atmosferici dalle nuvole al vento, dalla pioggia ai ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] popolare e gnomico che ci fa pensare al Bertoldo. Le battute del Piovano hanno spesso un fare sentenzioso, sono punteggiate di proverbi e di immagini popolari («Capitano, mai mi missi corazza che io non la adoperassi ...», 3, 78; «non è possibile che ...
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Folclore, beni demoetnoantropologici e patrimonio immateriale
Alessandra Broccolini
Partenze, oblii e fratture tra legislazione e catalogazione
Termini come folclore, tradizioni popolari e cultura popolare [...] culturali linguistici, etnomusicali e delle tradizioni popolari presenti nel territorio regionale» (art. 1), che include fiabe, proverbi, danza, medicina popolare, musica, canti e altri temi classici degli studi demologici. Nel successivo Testo unico ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] magistrati "pitagorici" sta infatti nella loro capacità di valorizzare la sapienza popolare, di scorgere nella tradizione, nei proverbi, nelle leggende gli "addentellati" sui quali appoggiare l'edificio nuovo che essi sanno, in questo modo "rendere ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] eccitazione, aggressività: ‟Schernitore è il vino, tumultuosa cosa la bevanda inebriante: chiunque se ne diletti non è saggio" (Proverbi, 20, 1). Quando le quantità ingerite sono ancora più alte, però, gli effetti del vino possono provocare un sonno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] alla supremazia della passione che lo anima, quella del potere, non differisce in niente da un animale bruto, come dice Salomone nei Proverbi [28, 15]: “Un re empio è come un leone che ruggisce e un orso affamato verso un popolo impoverito”; e perciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] nelle «intelligenze separate» o angeliche; e da queste, come per un riflesso, nella mente umana. Le citazioni dell’Ecclesiaste, dei Proverbi e del Vangelo di Giovanni confermavano che, per mezzo di quell’amore e dell’«oggetto eterno», la virtù divina ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] utili ricerche sulle proprie radici, la storia locale, l'architettura, i toponimi, usi e costumi, fiabe, canti e proverbi, leggende e credenze, inchieste sulle parole perdute, insomma su tutte le forme culturali del passato legate al luogo in cui ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] a vita o addirittura impiccarlo "in Piazzetta" (46) -, si limitassero poi ai soli sfoghi verbali o alla composizione di proverbi e stornelli, giacché dall'Isonzo all'Adda le schiatte più illustri facevano a gara, tra l'occhiuto sdegno del governo ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] a cura di d'A.S. Avalle, Milano 1992, ms. S). Qual è la direzione della ripresa? È stato C. a utilizzare i Proverbia, o l'anonimo autore si rifà al Contrasto, forse ben conosciuto? Ogni ipotesi si rivela fragile perché le date finora proposte per il ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...