SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] ), pp. 249-284; M. Colombo, Un terzo testimone delle “Regole della toscana favella”, in Studi di filologia italiana, LXIII (2005), pp. 281-305; D. D’Eugenio, L. S. and the collection of “Proverbi toscani”, in Forum Italicum, 2014, n. 48, pp. 495-521. ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] K.K. Staats-Ober-Gymnasiums zu Wiener-Neustadt am Schlusse des Schuljahres 1900-1901, Wiener-Neustadt 1901 (ed. delle Satire, dei Proverbi e dell'orazione inaugurale dello Studio); L. Galante, I "Cynegetica" di Oppiano tradotti da L. L. da Colle, in ...
Leggi Tutto
. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] , Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia); 3. gli (altri) "Scritti" (ebr. kĕthūbhīm, gr. ἀγιόγραϕοι), cioè: Salmi, Proverbî, Giobbe, Cantico dei Cantici, Rut, Lamentazioni, Ecclesiaste, Ester, Daniele, Esdra e Neemia, Cronache (due libri). In ...
Leggi Tutto
Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] De Crayer; il ritratto di Abraham Grapheus (1620), di Cornelis de Vos; il Concerto di Jacob Jordaens, che illustra il proverbio fiammingo: "come cantano i vecchi, così pigolano i giovani", e riunisce in un gruppo tutta la famiglia del pittore; l ...
Leggi Tutto
SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] come un monumento di assoluta singolarità e di rara potenza poetica. Questa letteratura popolare abbraccia generi diversi: proverbî, favole, racconti, poesie liriche, canti epici; e tutti appalesano un'immaginazione ricca, nutrita di una secolare ...
Leggi Tutto
MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] di mettere in versi quel che si deve ricordare: i versi con il loro ritmo e la rima si tengono meglio a mente. I proverbî e gli adagi sono ricchi di rime e d'assonanze; e a questa classe d'espedienti mnemonici appartiene la strofetta "Trenta dì conta ...
Leggi Tutto
(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] , vĕt a definic, "Raccolta tascabile di leggi, teoremi e definizioni", 1983), K. Sýs (Kniha přísloví, "Il libro dei proverbi", 1985), P. Rut (Menší poetický slovník v příkladech, "Dizionario poetico minore con esempi", 1985). Sono poi da ricordare J ...
Leggi Tutto
Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] egli specialmente descriveva gli antichi costumi dei maggiori. La parola carmen, che vale anche serie di sentenze, di proverbî, non deve far supporre, come alcuni pensarono, che esso fosse in versi. Motteggiatore argutissimo, molti dei suoi detti ...
Leggi Tutto
Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] (I ai Corinzi, XIII, 7, 8). Un'altra massima della Sacra Scrittura ci ricorda che ‟la risposta dolce calma il furore" (Proverbi, XV, 1). E presumibilmente una persona religiosa può imparare a rispondere con la non violenza e con la carità al ‛furore ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] che accoglie gli esclusi è una prassi di Gesù (Lc. 7, 35), che realizza così l’invito contenuto nel libro biblico dei Proverbi (9, 1-6). Anche in Gesù si ritrovano la polarità profetica e quella sapienziale, e la sua figura può essere compresa sotto ...
Leggi Tutto
proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...