AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] CH nel vecchio siciliano,in Arch. stor. siciliano,n. s., XV (1890), pp. 252-282; Le rime nei canti popolari e nei proverbi siciliani e le loro dissonanze,in Arch. glottol. ital.,XIII (1892-93), pp. 262-279; Giuseppe Melodia,in Arch. stor. siciliano,n ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] 9 genn. 1922; La biblioteca Rossiana, in La Civiltà cattolica, LXXIII (1922), I, pp. 320-335; G. Vitaletti, Un tesoro di proverbi e motti sentenziosi del sec. XIV (cod. vat. Rossiano 516), in Arch. Romanicum, VII (1923), p. 374 n.; P. Kehr, Miszellen ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] poema in esametri Hexaëmeron il pensiero scolastico medievale. Espressione della cultura in volgare sono invece sia la raccolta di proverbi latini e danesi (Ordsprog) fatta da P. Laale, sia i libri dei semplici (Urtebøger) di H. Harpestreng, sia le ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] Sunthon P’hu (18°-19° sec.), che ha lasciato 24 opere tra racconti in versi, poemi morali, ninnenanne e proverbi che riflettono uno stile agile e naturale; famosi soprattutto i suoi nirat («separazione» o «disperazione»), componimenti scritti in ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] ; così abbiamo nella stessa Bibbia ebraica due collezioni di salmi davidici (I-XL e LI-LXXII), due collezioni di sentenze (o proverbî) salomonici (Prov., X-XXII, 15 e XXV-XXIX); così le due recensioni del libro di Geremia (masoretica e greca dei LXX ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] testi espliciti e chiari che siano certamente anteriori all'esilio babilonese (sec. VI a. C.). Alcuni passi di Ezechiele, Proverbî, Ecclesiaste sembrano accennare alla diversità di destino ultraterreno; ma con ciò già si entra in quel patrimonio di ...
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SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] ., pp. 60-65. - Monita Senecae a cura di Ed. Woelfflin, Erlangen 1878; De paupertate, in Haase, op. cit., pp. 56-59. - Proverbia nelle ed. di Publilio e specialmente in quelle di E. Woellflin, Lipsia 1869 e di W. Meyer, Lipsia 1880.
Bibl.: Opere su S ...
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RUSSIA BIANCA (A. T., 69-70; in russo Belorossija)
Giuseppe CARACI
Ettore LO GATTO
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Una delle sette repubbliche federate dell'U.R.S.S. (Beloruskaja Socialističeskaja Sovetskaja Respublika), la più [...] di formazione recente, essi sono tuttavia sempre il riflesso di una tradizione secolare, così i canti di culto, i proverbî, le favole, in particolar modo quelle ispirate dal mondo degli animali, tanto che si potrebbe addirittura parlare di un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] varie culture locali dal V sec. in poi. La descrizione della formica risponde alle aspettative di Tertulliano:
ha detto Salomone nei Proverbi: "va' a vedere la formica, o pigro". Il fisiologo ha detto della formica che ha tre nature. La sua prima ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] esempi edificanti sulle gazzette, dalle fiabe dei cantastorie alle massime popolari sugli almanacchi, sino a una serie di proverbi (emblematico quello sulla cicala e la formica). Formidabile divulgatore, in questo ambito, fu B. Franklin. Si sviluppò ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...