Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] 'Egitto. Ancora in opposizione all'Alessandrino, che aveva confortato la sua definizione del Figlio quale creatura con la citazione di Proverbi 8, 22 "il Signore mi ha creato [ἔκτισε] inizio delle sue vie", D. interpreta il passo nel senso che Dio ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] sospensione del Giornale agrario toscano. Accanto a rubriche fisse sull'andamento dei prezzi e delle stagioni o sui "proverbi agrari", compaiono nel Bullettino brevi resoconti su esperimenti e studi in campo agrario condotti all'estero, relazioni di ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] . 10-13, 41-47, 121-125, 176-180, 237-241, 309-314 (riassunto in italiano del testo ebraico); Commento ai Proverbi, Napoli, Yosef ben Ya'aqov Aškenazi Gunzenhauser, 1487 (Indice generale degli incunaboli [=IGI], E32); Commento sopra il volume di Rut ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] canzoniere. Il recupero moralistico del Petrarca è sottolineato da un elenco posto alla fine del libro di "sentenze e proverbi tratti dal Petrarca ridotti qui per ordine alfabetico".
La posizione storica del C. esprime tutta la contraddittorietà del ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] e stampò dal 1821 al 1840 per l'editore Silvestri di Milano, lo stesso che pubblicava le opere di Filippo Re, Dei proverbi del buon contadino, una serie di almanacchi con massime e aforismi dei più "celebri autori di economia campestre".
Nel 1817-19 ...
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secondo
Alessandro Niccoli
Il vocabolo, presente in tutte le opere meno che nelle Rime, conserva nella larga maggioranza degli esempi il suo valore di numerale ordinale e perciò è riferito a persona [...] d'amore (§ 4 1).
Come numerale, compare in composizione solo in Cv IV VII 9 Salomone... nel vigesimo secondo capitolo de li Proverbi.
Formalmente ha valore di numerale, ma di fatto assume l'accezione di " successivo ", in If XVIII 39 Ahi come facean ...
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MEINI, Giuseppe
Domenico Proietti
– Nacque a Firenze, nel sobborgo di S. Maria al Pignone, il 19 marzo 1810, da Francesco e Maddalena Lazzeri, in una famiglia di umili condizioni (la madre era cantante, [...] Trenta era stato il responsabile tecnico delle principali opere pubbliche granducali; e tradusse in versi italiani i Proverbi di Salomone (ibid. 1871), versione riccamente annotata, nella quale il suo tradizionalismo linguistico ancora una volta era ...
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ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] ’anno (1813) e con titoli simili. Si tratta di un vademecum del contadino, con una raccolta di detti e proverbi popolari, che ebbe continue edizioni fino al 1859. Onorati vi prospettava una pluriattività conciliabile con le occupazioni urbane, grazie ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] -267; F. Stegmüller, Repertorium biblicum Medii Aevi, II, Matriti 1950, pp. 223-228, nn. 1842-61; J. Obersteiner, Die Erklärung von Proverbia 31,10-31durch Beda den Ehrwürdigen und B. von Asti, in Theolog.-prakt. Quartalschr., CII(1954), pp. 1-12; N ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] il cielo, sempre fu durabile
(Dante, Par. XXVI, 127-129)
Dato questo suo carattere, il passato remoto appare spesso nei ➔ proverbi:
(13) il motto degli antichi mai mentì (Verga, I Malavoglia, p. 56).
L’uso del passato remoto varia a seconda delle ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...