BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] , e ai pericoli da lui ripetutamente corsi, per l'accanimento degli eretici contro la sua persona. L'anonimo autore della provenzale Chanson de la croisade Albigeoise, di parte decisamente tolosana, si serve della figura del legato per delineare un ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] in una delle nuove comunità. In questo periodo di tempo fu in contatto con Pierre de Jean Olieu - il riformatore provenzale i cui scritti sulla povertà evangelica si sospettava contenessero errori dottrinali - e con lo stesso Angelo Clareno. Data la ...
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FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] alle informazioni fornite dal domenicano Guillaume Adam che, dopo un soggiorno in Persia (1314-15), risiedeva allora nella città provenzale. Sulla base di queste informazioni, Giovanni XXII il 1º apr. 1318 eresse in Persia la metropoli e la provincia ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] derivazione dal latino) sia al livello di tradizione poetica (il C. sostiene che la scuola siciliana precede storicamente quella provenzale per cui in ambito italiano è da ascrivere la nascira della poesia volgare). Quanto al giudizio sull'uso del ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] (commento ai Salmi con glosse; C.301 inf.) e le edizioni critiche del palinsesto plautino e delle melodie trobadoriche del Codice provenzale (R.71 sup.). Nel 1940 dette inizio alla Collezione di fonti e di memorie di storia patria edite da A. Giuffrè ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] , ms. esp. 212 (94 del catalogo di Morel-Fatio cit.); di recente è stato scoperto e pubblicato un riassunto in provenzale (A. Thomas, Traduction provençale abrégée de la Mulomedicina de Teodorico Borgognoni suivie de recettes pour le vin, in Romania ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] bolognese, milanese, veronese – tredicesimo vescovo di Verona (412-429) e poi ottavo vescovo di Bologna (430-450) –, né la connection provenzale (Neri, 2005, p. 702), dove la città di Arles era divenuta per merito di un Petronio sede del prefetto del ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] cattedrale di Pavia. Ma fu soltanto nell'autunno del 1330 che il trattato venne presentato al papa dal giurista provenzale Jean Cabassole, protettore del C., come Liber de preeminentia spiritualis imperii. Neanche l'anno 1330 risultò facile per il ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] F. in luogo del Condulmer nell'ottobre del 1432 evitò una nuova crisi politica e militare per la già provata regione provenzale (che trovò un accordo definitivo con la Chiesa romana solo alla fine di gennaio del 1445). Dopo quella data egli rimase ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] del legato papale. Sebbene il Didier possa aver ragione di ritenere che E. fosse arrivato precedentemente insieme con l'ambasciatore provenzale, l'unico elemento sicuro a favore della sua ipotesi sono gli stretti legami di E. con il casato di ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...