PELLERANO, Bartolomeo
A. De Floriani
(o Bartolomeo da Camogli)
Pittore originario di Camogli, presso Genova, attivo nel capoluogo ligure dal 1339 e morto entro il 1348.P. era figlio, probabilmente, [...] et Annunciationem e In Canticum Deiparae Mariae Virginis; Parronchi, 1964, pp. 124-128) scritti nella città provenzale dall'agostiniano Agostino Trionfo (m. nel 1328).L'interesse iconografico del dipinto palermitano è poi accresciuto dalla presenza ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] , per esempio, dell'architrave centrale di S. Cassiano. Per questo, è stata supposta una sua conoscenza diretta della scultura provenzale di St-Gilles, mentre a forme mediate dalla scuola di Moissac richiamano i mostri e gli animali di S. Cassiano ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] dei quali inserì delle specificità derivanti dalle proprie esigenze liturgiche. Significativo di questo modo di procedere è il priorato provenzale di Ganagobie, dove, entro il terzo decennio del sec. 12°, il tipo, squisitamente locale, della chiesa a ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] , p. 171).Accanto a ipotesi che vedono M. come una stretta e unitaria derivazione campana (Biagi, 1932) o provenzale, articolata questa in ben cinque botteghe guidate da altrettanti maestri (Salvini, 1962), una parte degli studiosi ha riconosciuto ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] Iacopo di Cione, del 1370 ca. (Firenze, Uffizi), così come la tarda leggenda provenzale di s. Marta di Betania che cattura la Tarasque, d. della città provenzale di Tarascona, aspergendola di acqua benedetta, come nel polittico di scuola di Bernardo ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] del soprastante edificio romanico.La chiesa di S. Paragorio, afferente al Romanico lombardo, con riscontri nella coeva architettura provenzale e catalana, è orientata a E e presenta un impianto a tre navate, concluse da absidi semicircolari, divise ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] della cultura maturata ad Avignone sotto l’egida del grande maestro senese e di Matteo Giovannetti. Alla città provenzale rimanda anche il tema iconografico della Madonna dell’Umiltà – elaborato probabilmente nella stessa città dei papi, dove Simone ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] rapidamente in tutta Europa. Tradotto già a partire dal sec. 13° in francese, inglese, olandese, tedesco, danese, provenzale ed ebraico, contribuì in maniera incredibile all'approfondimento della scienza botanica; da esso trassero una congerie di ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] una sua diffusione anche altrove; quando ciò avvenne, come per es. nella cattedrale di Genova, in edifici minori dell'area alpina, provenzale o svizzera - per es. la facciata di Notre-Dame a Sisteron, in Provenza, del sec. 12°; il lato nord di Notre ...
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SAINT-GERMAIN EN LAYE
G. Ch. Picard
Museo. - Fondato nel 1862 da Napoleone III, il Museo delle Antichità Nazionali di Francia è sistemato in un castello del Rinascimento costruito da Francesco I ed [...] Gallia Comata successivamente alla conquista, di un'arte periferica, apparsa dal II sec. a. C. nelle regioni aquitanica e provenzale, come testimoniano i busti muniti di elmo e corazza di Grézan e di S. Chaptes, strettamente imparentati con l'arte ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...