FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] , s. Anna e santi (Savona, Pinacoteca, proveniente dalla chiesa parrocchiale di Spotorno), precedentemente ritenuto di ignoto pittore ligure-provenzale del secolo XV (B. Barbero, in La Pinacoteca civica di Savona, Savona 1975, p. 82).
Sembra databile ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] l’offensore o vero la Stellidaura vendicante, eseguita in casa del principe Cursi Cicinelli, musicata da Francesco Provenzale (nelle vesti di protagonista e promotrice della serata Giulia de Caro: controversa e chiacchierata figura di attrice ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] volgare di G. Costantino (Mss., cl. I, 319); un incompiuto Compendio di alcune voci proprie della lingua toscana e provenzale (cl. I, 338). Questi interessi furono inquadrati nella direzione di una più consapevole presa di posizione a favore della ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] 'aspra polemica con V. Nannucci, che aveva attaccato le sue Osservazioni… sulle voci e locuzioni italiane derivate dalla lingua provenzale (Firenze 1841), con tale violenza da indurre il M. a ricorrere al principe Neri Corsini, ministro degli Interni ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] che contengono le opere della Scuola poetica siciliana. Queste canzoni d'amore, i cui temi sono ispirati alla lirica provenzale, non si discostano nelle tematiche o nella struttura da produzioni analoghe. L'attribuzione di Amore, in cui disio ed ...
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BERARDO di Raiano
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile famiglia che aveva assunto il nome dalla terra di Raiano in Abruzzo. Che si trattasse veramente di questa e non dei luoghi omonimi in Terra [...] , insieme con il genero Riccardo de Beauvoir, capitano al seguito dei vicario pontificio nelle Marche, Fulco di Puyricard, nobile provenzale e già vicario generale nell'isola di Sicilia per Carlo d'Angiò. Il suo invio rientrava nel programma di aiuti ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] derivazione dal latino) sia al livello di tradizione poetica (il C. sostiene che la scuola siciliana precede storicamente quella provenzale per cui in ambito italiano è da ascrivere la nascira della poesia volgare). Quanto al giudizio sull'uso del ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Carracci.
Fra le prime commissioni importanti ricevute dal Guercino a Cento furono gli affreschi decorativi nella casa di Alberto Provenzale (1614), in cui D. Mahon (The Burlington Magazine, LXX [19371, pp. 112 ss.) ha ravvisato chiare tracce dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] un lato ha un ruolo attivo nella repressione del culto di Olivi, che ormai si era diffuso in area provenzale, dall’altro esonera tre conventi spirituali della Linguadoca dall’obbligo di adeguarsi alla versione ufficiale della regola francescana. Non ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] vero e proprio libro di "storia".
Avuta la cattedra di letterature neolatine a Genova (1891-94), riprese gli studi nel campo provenzale pubblicando una fitta serie di lavori (fra cui Vita e poesia di Sordello di Goito, Dolce stil novo e "Noel dig de ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...