Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] molte tradizioni albanesi. Sull'Aspromonte, invece, vive una comunità di lingua greca, e a Guardia Piemontese una di lingua provenzale, come in alcune valli del Piemonte.
Le città
Al tempo della Magna Grecia, la Calabria ebbe città importanti. Poi ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] simili per il loro tono parodico si trovano nel sec. 13° nel Breviari d'amor (vv. 6415-6518) del poeta provenzale Matfre Ermengaud, il cui passo sui m. costituisce un vero manuale del pittore (Comet, 1992a, p. 49).Nella letteratura italiana ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] se in quel momento esso era ancora basato su regole derivate insieme da quelle orientali e di tipo mediterraneo-provenzale di Lérins e Marsiglia, rappresentate queste ultime dal nome di Giovanni Cassiano; esso ebbe infatti un ruolo importante nella ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] (animali rampanti affrontati, maschere feline con tralci vegetali); compaiono inoltre leoni e tetramorfi, telamoni di origine italo-provenzale e il motivo a beak-head di origine anglosassone. Tale incontro di influenze stilistiche è l'indizio della ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] Nel 1461, quando è datata la sua medaglia firmata con l’immagine di Renato d’Angiò, era sicuramente già alla corte provenzale e lorenese, dove in quel momento si trovava anche Francesco Laurana. Del periodo francese sono noti le medaglie firmate, un ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] (1956-57). Opere d'arte di manifattura originale islamica, come d'altra parte anche elementi scultorei realizzati da artisti provenzali, facevano parte della decorazione del duomo pisano (oggi si conservano nel Museo dell'Opera del duomo). Nuovo è ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] opera giovanile), un piccolo capolavoro di freschezza e di equilibrio formale, che svela le molteplici componenti - provenzale, iberica, centroitaliana - della cultura del De Vigilia. Ricordiamo inoltre il ciclo di affreschi di Risalaimi (staccati ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] 56 s.).
Il soggiorno a Roma ebbe fine nel 1628, quando il M. si trasferì a Gualtieri dove, insieme con Ippolito Provenzale, dipinse due grandi scene tratte dalla storia dei Bentivoglio nel salone dei Giganti del palazzo di famiglia (oggi palazzo del ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] protorinascimento architettonico, iniziato una cinquantina di anni prima nel corpo longitudinale, si inscrive nella grande corrente rodano-provenzale, che esalta nell'architettura l'antica origine della Chiesa del vecchio regno di Arles e di Vienne ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] -panneggio a uno stadio d'interpretazione particolarmente raffinato, come principio che trova riscontro esclusivo nella scuola provenzale. D'altra parte per Cochetti Pratesi (1984, p. 638) questi influssi culturali possono essere stati direttamente ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...