ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] , dove fece pure innalzare una chiesa dedicata a s. Pietro, e narrano di un suo peregrinare attraverso la Gallia, la Provenza, l'Aquitania e la Spagna alla ricerca di un luogo nel quale vigessero "monachorum regula et arctior custodia", che trovò ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] per gli anni successivi, ma verso la fine del 1320 Paolino fu impegnato in una seconda missione diplomatica, questa volta in Provenza e presso la Curia pontificia, dove re Roberto d’Angiò allora risiedeva: la questione, relativa a una nave veneziana ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] solo nel 1560.
La situazione religiosa era grave nei domini sabaudi, esposti all'influenza degli ugonotti francesi; la Provenza e il Delfinato erano periodicamente invasi dai riformati e gli ugonotti del marchesato di Saluzzo e della Dora Riparia ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] imperiale di Worms, dove si era recato anche il cardinale Alessandro Farnese. Peraltro, il massacro dei valdesi di Provenza nella primavera del 1545, che il nunzio commentò favorevolmente riferendosi a quelli residenti a Cabrières, quindi sotto il ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] al dettato di s. Caterina, e province tradizionali; inoltre, accanto alle province vere e proprie (Tolosa, Francia, Provenza, Occitania, Parigi), vi erano alcune congregazioni con privilegi speciali. Ora verso la metà del Seicento nacquero tensioni ...
Leggi Tutto
BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] le memorie del Baldessano egli aveva già steso nel 1642 gli Annali ecclesiastici del Piemonte,del Delfinato e della Provenza, rimasti poi manoscritti.
Di maggiore interesse, almeno sotto il profilo erudito e dell'annalistica ecclesiastica, altre sue ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] nello stesso 1561, in seguito integrato con informazioni sugli initia del movimento e sugli eventi tragici verificatisi in Provenza e Calabria, il L. si sofferma ancora su quanto era avvenuto nelle valli durante le persecuzioni sabaude. Nonostante ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] alleato, e che furono espulsi da Vercelli con la loro parte, il F. si unì a Niccolò Spinelli, siniscalco di Provenza, capitano generale delle terre in Piemonte, e agli inizi del 1373 prese parte personalmente alle operazioni militari che portarono le ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] la notizia della morte, dell'amico ancor prima di poter rispondergli. Più tardi, comunque prima del suo ritorno in Provenza nel 1345 (Foresti), venutogli casualmente sott'occhio il foglio nel quale aveva trascritto quel sonetto. (Vat. lat. 3916, c ...
Leggi Tutto
CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] il papa lo nominò allora (18 aprile) protonotario apostolico, accordandogli su istanza dei re una riserva di benefici ecclesiastici in Provenza e in Borgogna. Non sappiamo se il C. si sia effettivamente recato a Roma, ma l'anno successivo Carlo fece ...
Leggi Tutto
provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...