ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] che, di li a pochi mesi, dopo la battaglia di Vouillé, sarebbe stata la dimensione imperiale di Teodorico, grazie all'occupazione della Provenza e alla tutela sul Regno di Spagna. L'immagine di Teodorico offertaci dal Panegyricus è quella di un re ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] e obbligarono la cittadinanza a giurare la propria fedeltà a Carlomanno.
G. riuscì a fuggire e, per mare, giunse in Provenza (maggio 878). La sua prima scelta per la successione imperiale a Carlo il Calvo dovette cadere sul figlio di questo, Ludovico ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] settembre uscirono a Parigi in prima edizione francese le Galliae Antiquitates, raccolta con commento delle epigrafi della Provenza. Nella capitale francese, dove incontrò Voltaire e rivide Montesquieu, oltre a curare un allestimento della Merope, il ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] fattori portavano ad un ulteriore ampliamento del conflitto in Piemonte - dove Filippo di Taranto, vicario della regina Giovanna in Provenza, era sceso con un corpo d'esercito con l'obiettivo di restaurare l'antico dominio angioino e dove Giovanni di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] abilità diplomatica del B. fu messa a frutto dal Mazzarino con l'incarico di tentare un accomodamento con il parlamento di Provenza, così da porre termine all'insurrezione della regione contro il governatore conte d'Alais: convocati ad Aix il d'Alais ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] attuale, con la scena sovrapposta, corrisponde probabilmente però al rifacimento settecentesco di Giuseppe Rusconi. A St. Maximin in Provenza aveva mandato una statuetta di bronzo dorato di s. Maddalena,insieme con un modesto rilievo marmoreo con l ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] Ludovico il Pio; a Lotario II venivano affidati i territori tra il Reno e la Mosa, mentre a Carlo andava la Provenza. Altri conflitti sarebbero sorti tra i discendenti di Carlomagno in seguito a tali scelte, mentre L., dopo aver rinunciato anche al ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] am Main 1972, XVIII, p. 177; D. Maffei, Giuristi medievali e falsificazioni editoriali del primo Cinquecento. Jacopo di Belviso in Provenza, in Iuscommune, "Sonderhefte" 10, Frankfurt am Main 1979, pp. 58, 75-80 (cfr. la recens. di E. Cortese, in ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] , Le nozze non provvedute) o intrecci sentimentali (Il vero gentiluomo, L'uomo di buon cuore, Pellegrino in Provenza): opere quasi esclusivamente suggerite dai gusti assai incerti del pubblico (e mantenute anonime nella maggior parte dei casi ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] . XVI-XVIII, in Arch. rom., VIII (1924), pp. 425-35; IX (1925), pp. 198-206; Id., Tre secoli di studi Provenzali, in Provenza e Italia, Firenze 1930, 1, pp. 143-181 (a p. 178, n. II, l'identificazione della mano di Ludovico nelle traduzioni del Vat ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...