DOMENICO
Gerhard Rösch
Sulle origini di questo vescovo di Malamocco non si hanno notizie, ma dovette appartenere alla cerchia dei più fidati amici e collaboratori del doge di Venezia Orso Il Partecipazio [...] conclusione dell'accordo con Rodolfò rimase però un semplice episodio: già tre anni dopo, Venezia si avvicinò a Ugo di Provenza, ottenendo anche da lui un Praeceptum in suo favore.
D. ebbe dunque una parte diretta nelle due più rilevanti iniziative ...
Leggi Tutto
BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] di T. Locatelli sulla Gazzetta privilegiata di Venezia. In esse vengono particolarmente apprezzate una scena notturna dell'Egilda di Provenza,diS. Pavesi, per la sua "artificiosa gradazione dei lumi" (26 dic. 1823), nonché "una scena del mulino a ...
Leggi Tutto
D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] inoltre: La Fornarina, rappresentata a Padova (musica di A. Corner), e ancora tratte dalle novelle della Sylva, Ebles di Provenza, rappresentata a Pesaro (musica di V. Gibellini), Myrtilla scene greche, rappresentata a Cagliari nel 1906, (musica di N ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] ogni rifornimento via mare e sorvegliava minacciosamente i movimenti dell'infante Filippo, che aspettava (prima ad Antibes, poi in Provenza, poi nella Savoia), l'intervento francese per attraversare le Alpi verso il Piemonte.
Il 1742 e il 1743 furono ...
Leggi Tutto
BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] incontrava Luigi IX in partenza per la crociata; a Parigi autorizzava Bonaventura all'insegnamento. Visitava poi la Borgogna e la Provenza. Agli inizi del 1249 veniva richiamato dalla Spagna da Innocenzo IV; giunto a Lione, il papa lo incaricava di ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] del calvinismo, contro le piazzeforti francesi in Piemonte, e alla morte di Enrico III di Francia addirittura verso la Provenza e il Delfinato. Il duca aveva ricercato nel contempo l'adesione di Venezia a una lega cattolica, ma senza successo ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] con l'ebreo spagnolo Abrāhām ben Hiyyā che tradusse le opere matematiche arabe in ebraico per i Giudei della Provenza e della Francia meridionale.
Personalità ancor più ricca e varia di Platone tiburtino apparve essere quella di Gherardo cremonese ...
Leggi Tutto
GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] atti e a partecipare a importanti legazioni (due volte in Sicilia, in diverse occasioni in Francia, tre volte in Provenza; tra la Germania e l'Italia avrebbe viaggiato "quaranta volte", ma dal contesto si evince che il numero è iperbolicamente ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] a sé il C. per ristabilire la pace tra Eudes, duca di Borgogna, e Jean de Chalon, e in seguito tra le comunità di Provenza e di Marsiglia. Clemente VI lo considerava l'"angelo della pace", e lo incaricò anche di appianare una contesa tra i conti di ...
Leggi Tutto
GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] di J. Lipchitz.
In quegli anni la frequentazione costante di Albisola e Vallauris, piccolo centro di produzione ceramica della Provenza dove Picasso lavorava dal 1947, permise al G. di entrare in contatto con A. Fabbri, L. Fontana, T. Mazzotti ...
Leggi Tutto
provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...