LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] dispose che, ancora con il Tassi, con Jean de Bullas senior, giustiziere di Sicilia citra - poi nominato senescalco di Provenza e sostituito dal giustiziere "ultra Salsum" Robert L'Enfant -, con il messinese Matteo de Riso e con il palermitano Nicolò ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] probabilmente annoverato il controllo della diffusione del culto riformato, in special modo ugonotto, assai vivo nella vicina Provenza. L'ambiguità della politica religiosa di Emanuele Filiberto e la probabile eterodossia della moglie messe in luce ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] Misericordiarum, convento appartenente alla Congregazione degli osservanti che fu dotato di fines territoriali estrapolati dalle province di Provenza (convento di Nizza) e di Lombardia (convento di Albenga) e accettato dall'Ordine nel capitolo di ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] nell’ambito del Regno e, due anni più tardi, il 26 febbraio 927, fece lo stesso con il nuovo re Ugo di Provenza. In entrambi i casi erano presenti nuove clausole favorevoli ai veneziani.
Orso II abdicò nel 931, ritirandosi nel monastero di S. Felice ...
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ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] dei suoi domini nella regione per bloccare il passaggio delle truppe di Berengario al momento della discesa in Italia di Ugo di Provenza nel 907.
Il documento più importante che possediamo su E. è il suo testamento, scritto nell'aprile 914 in una ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] . A. si limita a narrare di seconda mano gli avvenimenti dalla discesa in Italia e dall'intervento di Ugo di Provenza nelle questioni della Chiesa milanese (925)fino all'elezione dell'arcivescovo Ariberto (1018). Da quest'anno in poi egli racconta ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] accordo che lo avrebbe riconosciuto come erede al trono napoletano, mediante un atto di adozione. Quando tornò a Napoli dalla Provenza provvisto di rinforzi, trovò Giovanna 1 ormai vinta e prigioniera di Carloúi Durazzo. Partì ancora una volta per la ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, dove venne battezzato nella chiesa di, S. Maria di Castello l'11 apr. 1643, da Anton Giulio e da Paola Adorno. L'11 giugno 1665 venne [...] era caduta su Lorenzo Centurione. Una galea, comandata dal suocero del B., Giuseppe M. Durazzo, lo andò a raccogliere in Provenza sul finire del settembre.
Il 7 ott. 1693 il B. fece la sua ultima comparsa pubblica per presentare ai Consigli una ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] , I, pp. 311-313), il 12 sett. 1764 il C. partì per l'Olanda - attraverso la Toscana, il Genovesato e la Provenza - al seguito di un non identificato marchese "particolare e stravagante". Ma a Marsiglia, per salvare l'"onoratezza",il "decoro" e la ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] che documenta il L. ancora in vita risale al 10 nov. 1500 (Kruft, 1995, p. 408, doc. LIV). Probabilmente lo scultore morì in Provenza all'inizio del 1502, poiché il 14 marzo di quell'anno il debito contratto nel 1498 con il genero Jean de la Barre fu ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...