GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] in Arte documento, 1988, n. 2, pp. 50-57; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone: G. e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1991; Id., Avignone, in Enc. dell'arte medievale, II, Roma 1991, pp. 768-770; F. Manzari, G., M ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] , probabilmente per esercitare il commercio, egli si trovò a viaggiare in vari paesi: Egitto, Siria, Grecia, Sicilia e Provenza.
In tali viaggi egli accrebbe le sue conoscenze matematiche, arrivando a impossessarsi di tutto quanto si insegnava nelle ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] Frisi. Nel decennio 1767-77 viaggiò molto, cercando sollievo ad una cronica affezione cutanea nel mite clima di Liguria e Provenza e visitando altri luoghi d'Italia. Nel 1770 era però nuovamente a Milano: nominato canonico dell'imperiale basilica di ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] preventivo della Francia. Sicché quando il C. sbarcò a Marsiglia l'11 novembre 1652 venne arrestato su ordine del governatore di Provenza e per quasi un mese fu ospite forzato del convento di S. Agostino a Marsiglia; pochi giorni dopo, il 19 novembre ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] , è legata la grande stagione cortese della famiglia, durante la quale i suoi esponenti divennero mecenati di diversi trovatori provenienti dalla Provenza.
Tra la fine del XII secolo e la prima metà del XIII - e in particolare tra 1212 e 1220 (data ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] ; finanziò inoltre Oberto Piccamiglio in partenza per Alessandria di Egitto ed un altro mercante diretto a Saint-Gilles in Provenza. L'anno seguente, formò una società per smerciare fustagni sul mercato siciliano o ad Alessandria, vendette a Genova ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] , e la marca d'Ivrea per proteggere le frontiere occidentali confinanti con i due regni di Borgogna e di Provenza. Alla seconda fu preposto il nostro A. di Ocheret, "dilectus consiliarius", di Guido.
Quando avvenisse tale istituzione, non è ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] sui viceré e i governatori spagnoli in Italia. In realtà tali colloqui riguardavano Ginevra, il marchesato di Saluzzo, la Provenza e il Delfinato. Stanti le tragiche condizioni della Francia, forse Filippo Il si aprì col genero sul suo progetto di ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] all'invasione francese del Piemonte. Incaricato di comandi nelle fortezze di Trino e Volpiano, partecipò alla fallita impresa di Provenza (1536) ed eseguì una ambasciata presso il marchese del Vasto. Nel 1537 si recò in missione in Spagna, fu ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] di individuazione si è prestata l'omonimia di B. con il civilista Baziano discepolo di Accursio e, poi, maestro in Provenza (Meijers).
Elementi discretivi tra la produzione scientifica di Giovanni Bassiano e quella di B. possono essere - oltre alla ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...