GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] inviare informazioni dettagliate su quanto accadeva nella città, dalla vita mondana alle questioni prettamente amministrative.
Il G. giunse in Provenza nell'aprile del 1551, in tempo per preparare l'arrivo del Farnese, che nel 1553, dodici anni dopo ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] a Barcellona, come risulta da una lettera dello spirituale Guglielmo di Sant'Amanzio (cfr. R. Manselli, Spirituali e beghini in Provenza, Roma 1959, pp. 120 s. e n. 1). Con ciò, probabilmente, si voleva anche contrastare l'azione di Clemente V ...
Leggi Tutto
GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] *2).
I rapporti di fedeltà e sudditanza con Rodolfo non durarono a lungo. Subito dopo la discesa in Italia di Ugo di Provenza, incoronato re d'Italia nel luglio 926, troviamo G. tra i favoriti di questo sovrano. Lo spostamento di alleanze gli fruttò ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] foce del Serchio, dove perdette 25 delle sue galee.
È probabile che egli abbia trascorso gli ultimi anni della sua vita in Provenza o a Napoli, al servizio della casa d'Angiò. Morì, secondo la tradizione, nel 1293, in località non nota.
Dalla moglie ...
Leggi Tutto
AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] 30 apr. 1277 il re l'incaricò della traslazione delle ossa della defunta regina Beatrice, da Napoli ad Aix (in Provenza), perché fosse seppellita accanto al padre. Intorno al 1278 A. fu eletto patriarca di Gerusalemme e amministratore della chiesa di ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] limiti funzionali.
All'inizio del 1298, o alla fine dell'anno precedente, il B. s'avvicinò a Carlo II, conte di Provenza e re di Sicilia, sostenitore in Italia dei guelfi. È questo uno dei momenti più importanti, ma più intricati, della sua vita ...
Leggi Tutto
BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] ammissione, dovevano sottoporsi a dure umiliazioni). Tuttavia, allorché, nel maggio 1367, si seppe che Urbano V si era mosso dalla Provenza con l'intenzione di riportare a Roma la sede apostolica, e il Colombini lasciò Siena con la sua compagnia per ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] tra Genova e Napoli, era di vitale importanza.
Per liberare dall'accerchiamento nemico il borgo, re Roberto, accorso a Genova dalla Provenza, armò a proprie spese 20 galee e le assegnò al comando del G., il quale riuscì a costringere i Siciliani a ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] di affari, come un atto ricordato in precedenza lascia supporre. Nel 1296, i guelfi furono espulsi da Genova e si rifugiarono in Provenza sotto la protezione di Carlo II d'Angiò; il D. allora armò a Nizza una nave che si unì a quella allestita da ...
Leggi Tutto
CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] dopo aver lanciato la'scomunica contro gli invasori, e negando l'annessione del Contado Venassino alla Francia, proclamata dal Parlamento di Provenza.
Con la morte di Innocenzo XI e i primi accordi fra il re di Francia e il nuovo pontefice Alessandro ...
Leggi Tutto
provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...